Intermania: Barella da 10 tra Liverpool e Juve, solo uno è al suo livello in Serie A
PAROLE DA LEADER - Barella è un vero e proprio uomo-squadra: "Quando riesco a dare una mano sono felice, altrimenti mi innervosisco. Peccato non esserci a Liverpool (per squalifica, nda), ma sarà vicino ai miei compagni e a Vidal. Sarà una partita talmente bella e spettacolare che non puoi aver paura di giocarla, l'Inter è pazza e non si sa mai… Vogliamo provare a fare l'impresa".
"La Juventus è una grande squadra: c'è un po' di distacco (8 punti, nda), ma se noi non vinciamo loro si possono avvicinare. Quest'anno il campionato è aperto e tutti hanno lasciato punti per strada, ma è tutto nelle nostre mani. Siamo un gruppo unito e ci fidiamo l'uno dell'altro".
NUMERI DA TUTTOCAMPISTA - Barella contro la Salernitana è salito in cattedra. Oltre ai due assist, ha effettuato altri 2 passaggi chiave creando 4 occasioni da gol (nessuno come lui), ha fatto 3 tiri e 3 dribbling, giocato 95 palloni (più di tutti) con 63 passaggi riusciti (dietro solo a Skriniar, 86% di precisione) di cui 38 in avanti e 19 sulla trequarti (altro primato) con 7 recuperi e correndo più di tutti: 11,436 km. Quantità e qualità.
VALORE AGGIUNTO - Arrivato nell'estate del 2019 dal Cagliari con una valutazione da quasi 45 milioni di euro tra prestito oneroso (12 milioni) e riscatto (32,5 milioni), Barella lo scorso novembre ha prolungato il contratto con l'Inter, che lo ha blindato fino a giugno 2026 riconoscendogli un aumento d'ingaggio da 5 milioni di euro netti a stagione più bonus. Classe 1997, è una colonna per il presente e per il futuro dell'Inter e della Nazionale. Nello stesso ruolo in Serie A c'è solo un calciatore del suo livello, che non sfigurerebbe in qualsiasi top club europeo: il serbo della Lazio, Sergej Milinkovic-Savic. Non a caso sono i centrocampisti centrali del campionato italiano con la più alta valutazione sul mercato: 70 milioni di euro. Scusate se è poco.
