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  • Intermania, Zhang ripaghi 40mila tifosi che hanno firmato: 'Nessun rimborso'

    Intermania, Zhang ripaghi 40mila tifosi che hanno firmato: 'Nessun rimborso'

    • Cristian Giudici
    Chiuso per coronavirus. In attesa di capire se e quando ricomincerà e finirà il campionato, c'è già una novità praticamente certa: in questa stagione non vedremo più partite a porte aperte. L'Inter dovrebbe (il condizionale è d'obbligo) giocare ancora 13 gare di Serie A: 7 in casa e 6 in trasferta. I tifosi abbonati allo stadio si interrogano su quale sarà il loro destino. Avranno diritto a essere rimborsati? 

    NO - La Juventus, in occasione dell'ultima giornata a porte chiuse con l'Inter, ha rimborsato i biglietti venduti ma non la quota abbonati (27.700). Tutti i 40mila tesserati nerazzurri a San Siro hanno dovuto sottoscrivere le condizioni generali d'abbonamento per la stagione 2019/2020, che recita al punto 5: "L'abbonamento non sarà valido e il titolare non avrà diritto ad alcun rimborso in caso di partite annullate o disputate a porte chiuse per disposizioni degli organismi o delle autorità competenti in seguito a fatti e/o eventi non dipendenti da responsabilità diretta di F.C. Internazionale". 

    SI' - L'articolo 1463 del codice civile sostiene il contrario: "Nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione dovuta non può chiedere la controprestazione, e deve restituire quella che abbia già ricevuta, secondo le norme relative alla ripetizione dell'indebito". 
    Per questo, già prima dello scoppio della pandemia, l'Antitrust aveva partorito nove procedimenti istruttori in materia di clausole vessatorie nei confronti di 9 club di Serie A: Atalanta, Cagliari, Genoa, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Roma e Udinese. 
    Il Codacons minaccia una battaglia legale con tanto di denunce penali per il reato di appropriazione indebita e class action
    se i club non rimborseranno i biglietti e la parte degli abbonamenti venduti ai tifosi. 

    ZHANG - Nel caso dell'Inter le 7 partite mancanti sulle 19 totali rappresentano il 36,84%, la percentuale con cui dovrebbero essere rimborsati i 40mila tesserati a San Siro. Nella scorsa stagione la campagna abbonamenti ha generato incassi per 11 milioni di euro, una cifra destinata a crescere ancora quest'anno. Non essendo ancora arrivate disposizioni dalle autorità competenti, il club nerazzurro non ha ancora comunicato nulla in merito. Ma il presidente Steven Zhang dovrebbe studiare un modo per ripagare la passione del popolo interista, rimasto sempre vicino alla squadra anche nei periodi più bui. Infatti per la quinta volta di fila e per il nono negli ultimi 11 anni, l'Inter è prima in classifica per numero di spettatori allo stadio. Se non con un rimborso monetario, almeno con uno sconto per quando sarà di nuovo possibile riempire San Siro. Oppure dando la possibilità agli abbonati di devolvere il rimborso in beneficenza agli ospedali. Sarebbe un gesto apprezzatissimo. 

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