Italia, Conte ammette: 'Mi manca il lavoro di tutti i giorni con i calciatori'
L'IMPORTANZA DI GIOCARE AL MEAZZA - "E’ importante giocare in casa - spiega il ct - Affrontiamo una squadra tra le più forti del girone. La Croazia sta vivendo un momento storico importante a livello calcistico. I giocatori che giocano in questa nazionale giocano tutti nelle top squadre europee, come Barcellona, Real Madrid, Liverpool e altre squadre tedesche. Sono forti con un’ossatura già consolidata. Dovremo fare grande attenzione e l’apporto del pubblico sarà importante. Con lo stadio pieno possiamo dimostrare grande passione, determinazione, entusiasmo per cercare di trascinare i nostri tifosi. Cosa significa giocare a San Siro? E’ chiamato la Scala del Calcio. Basta già questo per far capire l’importanza di giocare qui. E’ uno degli stadi più belli e storicamente più importanti. E’ un impianto fantastico che regala emozioni e sensazioni uniche. Credo che a livello strategico è la scelta migliore per noi per giocare questa partita così determinante per il nostro cammino nel girone".
SULL'UNDER 21: 'BUONI GIOVANI, LI TENIAMO D'OCCHIO' - Conte poi parla anche dell'Under 21 di Gigi Di Biagio: "E’ importante che si cerchi di far giocare quanti più italiani possibili nelle nostre squadre. Rispetto al passato la percentuale è molto bassa e questo deve far riflettere. E’ anche questo il motivo per cui forse il campionato sta scivolando indietro sotto il profilo qualitativo. L’Under 21 ha dei buoni giovani di prospettiva. Devono lavorare per arrivare in Nazionale A. Noi abbiamo sempre gli occhi aperti su quello che fanno, su come si comportano. Al momento opportuno, se sarà necessario promuovere qualcuno sarà fatto".
CONTE RIVELA: 'MI MANCA IL LAVORO QUOTIDIANO CON I GIOCATORI'- Conte oggi è stato nella redazione del Corriere della Sera, per rilasciare un'intervista che verrà pubblicata sul quotidiano in edicola domani. Sul sito del Corsera è presente un video con alcune anticipazioni. L'ex tecnico della Juventus, ad esempio, parla della differenza fra il lavoro di ct e quello di allenatore di una squadra di club e dice: "Devo ammettere che mi manca il contatto quotidiano con i calciatori". Poi, il tecnico salentino aggiunge: "Per vincere bisogna savere il sacro fuoco, se non hai questa fiammella è dura farcela".
ORIALI IMPRESSIONATO DA CONTE: 'CON LUI SI LAVORA SEMPRE' - Presente insieme a Conte nella redazione del Corriere anche Gabriele Oriali, team manager della Nazionale, che rivela: "Con Conte si lavora sempre, finora non c'è stata mai una settimana libera".
