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    • Italia, Mancini pensa davvero a Retegui: i dubbi anti-Inghilterra sono in attacco

    Italia, Mancini pensa davvero a Retegui: i dubbi anti-Inghilterra sono in attacco

    • Redazione CM
    "E forte, ma ha bisogno di tempo": così il ct della Nazionale italiana Roberto Mancini su Mateo Retegui alla vigilia della gara contro l'Inghilterra. Se si dovesse scommettere sulla titolarità o meno del bomber del Tigre in prestito dal Boca Juniors naturalizzato italiano, non se ne verrebbe invogliati, ma le condizioni di Gianluca Scamacca non sono delle migliori (scarso impiego e problemi fisici al West Ham) e Willy Gnonto non è propriamente un numero 9. Ragion per cui la titolarità dell'ultimo arrivato senza l'acciaccato Immobile è un'ipotesi concreta. Con lui Berardi e Pellegrini, avanzato in fascia come già avvenuto in passato per fare posto al solito trio in mediana. Più indietro Politano e Grifo. 

    SEMPRE LORO - Jorginho al centro, Barella e Verratti da mezzali: è sempre quella la formula di Mancini, che spera di recuperare il miglior ex Pescara dopo l'errore costato al Psg una gran fetta dell'eliminazione in Champions contro il Bayern Monaco. Anche Barella aveva iniziato meglio la stagione, mentre adesso i suoi numeri sono calati. Toccherà all'italo-brasiliano, che sta guidando l'Arsenal capolista in Premier League, riaccenderli entrambi, con l'aiuto di Tonali pronto ad entrare a gara in corso. 

    ANCORA A 4 - A proposito di italo-brasiliani, Toloi dovrebbe far coppia con Acerbi davanti a Donnarumma: assente per infortunio Bastoni. Tutti i centrali sono abituati a giocare a tre nelle squadre di club, ma Mancini non tradisce la sua idea di calcio. Completano la probabile formazione i terzini campioni d'Europa Di Lorenzo e Spinazzola, tornato in grande spolvero all'inizio del 2023. 

    LA PROBABILE - Donnarumma; Di Lorenzo, Toloi, Acerbi, Spinazzola; Barella, Jorginho, Verratti; Berardi, Retegui, Pellegrini.

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