Lo scontro senza esclusione di colpi fra Diego Della Valle e John Elkann, per il controllo di Rcs spinge Stevan Jovetic sempre più verso il Manchester City, allontanandolo dalla Juve che, invece, era la sua destinazione preferita.

Gli inglesi hanno formalizzato la loro ultima offerta: 32 milioni di euro alla Fiorentina per il cartellino del giocatore, contratto quadriennale allo stesso giocatore in cambio di 4,5 milioni di euro netti a stagione più bonus.

Se la proposta dei Citizens venisse accettata, i viola incasserebbero addirittura 2 milioni di euro in più rispetto a quanto stabilito dalla clausola rescissoria fissata dal contratto di Jovetic, in scadenza il 30 giugno 2016. In agguato c'è anche il Manchester United che sta cercando sino all'ultimo di rompere le uova nel paniere agli storici rivali stracittadini.

La Juve rischia di fare le spese della battaglia per il controllo del colosso editoriale che vede Della Valle ed Elkann l'uno contro l'altro. E' evidente che gli interessi in ballo in Via Solferino siano molto, molto più rilevani delle questioni calcistiche, ma la sfida fra i due imprenditori non poteva non trasferirsi anche sul mercato.

Le posizioni sono nette. La Fiorentina si fa forte del contratto liberamente sottoscritto da Jovetic; la Juve ritiene spropositata la valutazione di 30 milioni, al massimo è disposta a pagarne la metà mettendo sul piatto una o due contropartite tecniche (Marrone e o Matri o Quagliarella).  

Oltre al City e al Manchester United, anche il Chelsea è interessato a Jovetic. I club inglesi sono pronti a pagare la somma richiesta dalla Fiorentina che assiste con comprensibile interesse a questo girotondo britannico attorno a Jovetic. La strategia dei Della Valle si sta rivelando vincente.

Xavier Jacobelli

Direttore Editoriale www.calciomercato.com