Jovetic: 'Dissi no alla Juve, non potevo tradire la Fiorentina. Inter? Faccio il tifo per la Viola...'
SU CHIESA - "Situazioni simili, ma ognuno decide con la propria testa. Un consiglio da dargli? Non deve ascoltare tutte queste voci, conta solo il campo. Al momento giusto farà le opportune valutazioni".
SU FIORENTINA-INTER - "Match aperto, spero nel successo della Fiorentina. L’Inter è un’ottima squadra, tuttavia meno attrezzata della Juve: Sarri ha più di 20 titolari, questo potrebbe incidere nella lotta per lo scudetto".
SU MONTELLA - "Ottimo allenatore, vorrei che restasse. Quanto mi fece divertire con il suo gioco, veloce e sempre palla a terra. E c’era qualità, le ricordo l’attacco: Jovetic al centro da “falso nueve”, Cuadrado a destra, Ljajic a sinistra. E sa una cosa? Conservo un file con le mie migliori giocate, con quei riccioloni al vento, delle stagioni con la Viola: le guardo ancora. Non per nostalgia, mi aiutano a caricarmi".
SUL FUTURO - "Il contratto con il Monaco è valido fino al 2021, ho profondo rispetto per il club: darò sempre il 100%, poi chissà… L’Italia è la mia seconda casa, un giorno sarei felice di tornare"