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  • VIDEO Le lacrime di Julio Cesar 'Inter, sette anni meravigliosi'
VIDEO Le lacrime di Julio Cesar 'Inter, sette anni meravigliosi'

VIDEO Le lacrime di Julio Cesar 'Inter, sette anni meravigliosi'

  • Marco Gentile

Una bella storia d'amore quella che è maturata nel corso degli anni fra Julio Cesar e l'Inter. Il portiere brasiliano arrivato 7 stagioni or sono dal Brasile si è ritagliato piano piano un ruolo da protagonista nella squadra nerazzurra e oltre ad aver conquistato una maglia da titolare ha conquistato i cuori di tutti i tifosi della Beneamata.

Julio Cesar è stato uno dei grandi artefici dei trionfi nerazzurri, uno degli eroi della storica tripletta griffata José Mourinho.Nella mente di tutti gli appassionati di calcio resta impressa la parata su Lionel Messi nella semifinale di ritorno di Champions League: un misto di eleganza, elasticità e prontezza di riflessi degni di uno dei portieri più forti del mondo.

Quest'estate però è successo qualcosa di inaspettato: il portiere brasiliano è stato messo alla porta reo di non essersi voluto tagliare l'ingaggio(contratto fino al 2014 a 4,5 milioni di euro netti a stagione). Le strade si sono divise, senza alcuna polemica e proprio nella giornata di ieri, l'estremo difensore della nazionale brasiliana ha firmato per il QPR squadra che milita in Premier League

Questa sera prima di Inter-Vaslui, Julio Cesar ha voluto salutare tutti i suoi tifosi che l'hanno acclamato nel corso degli anni. Per l'occasione il verdeoro ha preparato una lettera per ringraziare tutto il popolo dell'Inter per i setti anni trascorsi insieme. Momenti davvero toccanti in cui il portiere ha ripercorso le sue sette stagioni trascorse a Milano. Non è mancata neanche la stoccata alla Juventus, con chiaro riferimento a Calciopoli.

Un fuoriclasse del suo ruolo ha lasciato il campionato italiano, senza far rumore ha salutato tutti e ha accompagnato la porta d'uscita. Un esempio per i più giovani ma anche per altri colleghi che non lesinano mai assurde polemiche. Un vero signore del calcio che con la sua partenza andrà ad impoverire sia il lato tecnico che quello umano del campionato italiano.

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