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  • Juve -2 a Cardiff: le parole di Khedira e Dani Alves. Si ferma Sturaro, a rischio

    Juve -2 a Cardiff: le parole di Khedira e Dani Alves. Si ferma Sturaro, a rischio

    Ancora due giorni di attesa, poi sarà il momento della tanto attesa finale di Champions League. Calciomercato.com seguirà LIVE la giornata delle due finaliste: il Real Madrid campione in carica e la Juventus di Massimiliano Allegri, pronta a giocare una delle partite più importanti della sua storia. 

    22.10 LE FOTO DI OGGI DA VINOVO POI LA PARTENZA 
     

     
    19.10 PARLA KHEDIRA - Kicker riporta le dichiarazioni del centrocampista della Juventus Sami Khedira, che affronterà da ex il Real Madrid nella finale di Cardiff: "A Madrid gli allenatori mi apprezzavano e ho ricevuto un trattamento perfetto. Lo stesso non può dirsi con l'opinione pubblica; se facevo 10 partite buone, era tutto normale, ma se l'undicesima era meno positiva subito ricevevo delle critiche e si metteva in dubbio se fossi all'altezza del Real". Sul suo addio: "Dopo 5 anni sentivo il desiderio di cambiare e decisi di non rinnovare il contratto. Volevo restare al massimo livello ma in un altro club e ho trovato la Juventus. Futuro? Non ho altri progetti, non c’è motivo di pensare a qualcosa che non sia la Juventus: sono molto felice in bianconero, resterò sicuramente fino alla scadenza del contratto".
    18.38 ARRIVA IL BUS - E' arrivato il bus della Juve. 
     



    17.00 IL MESSAGGIO DI DANI ALVES - Il difensore della Juventus Dani Alves ha parlato a Player's Tribune in vista della finale di Champions League contro il Real Madrid

    15.30 BALE: 'SONO PRONTO PER GIOCARE' - Gareth Bale ha parlato a Premium Sport delle sue condizioni fisiche e della sua voglia di essere in campo in occasione della finale contro la Juventus: ''E' stata una stagione difficile per gli infortuni, con l'operazione. Nelle ultime tre-quattro settimane ho lavorato duramente per recuperare dall'infortunio e rimettermi in forma per essere disponibile per questa finale che si gioca nella mia città natale. La maggior parte della finali sono equilibrate. Entrambe le squadre hanno fatto molto bene in questa Champions e sarà una partita in cui i dettagli faranno la differenza. Credo che abbiamo buone possibilità di vincere. Migliori squadre europee? Sì, una finale di Champions non mente''.

    14.30 SI FERMA STURARO - Si ferma Stefano Sturaro. Durante l'ultima seduta di allenamento a Vinovo il centrocampista bianconero ha riportato un "risentimento muscolare ai flessori della coscia sinistra", come scritto sul sito ufficiale bianconero. A forte rischio la finale di sabato, anche se Sturaro verrà convocato e partirà domani mattina con il gruppo alla volta di Cardiff.

    14.23 Buffon vs Cristiano Ronaldo, scontro tra leggende

    14.20 PAOLO ROSSI: 'BASTA PIANGERSI ADDOSSO' - Paolo Rossi ha parlato all'Ansa delle tante finali perse dalla Juve, sottolineando che mai come quest'anno i bianconeri possono vincere: ''Ora basta piangersi addosso: la Juve di oggi ha la grande occasione di conquistare la Champions. Questa squadra è cresciuta negli ultimi anni a livello internazionale, è più consapevole''. (LEGGI QUI le sue parole). 

    13.57 Ian Rush: "Juve se vai sul 2-0 è fatta"


    13.50 ALLEGRI: 'SIAMO CRESCIUTI DA BERLINO' - Intervistato dal sito ufficiale UEFA.com Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, parla della finale di Champions League persa nel 2015 contro il Barcellona e di quella imminente contro il Real Madrid: "Il Real Madrid ha tanti punti di forza. È una squadra straordinaria che ha tecnica e velocità. È abituata a giocare questo tipo di partite, quindi ci sarà una grande finale". (QUI TUTTE LE SUE PAROLE)

    13.30 BUFFON: 'HO PAURA' - Parla Gianluigi Buffon, capitano e simbolo della Juventus, a Premium Sport prima della sfida con il Real Madrid: "Questo è un cammino imperniato su dei valori importanti. L'unica mia priorità e motivazione che mi spinge per arrivare fino a qui è chiudere un cerchio. Paura? Quella giusta, come si ha giocando queste partite, ma poi bisogna trovare il coraggio per ribattere questa paura, spesso mi riesce e mi capita. Mi sento molto più forte rispetto a quelli che dicono di non sentire paura".

    13.05: CAPELLO: 'IL REAL COME IL MIO MILAN' - Fabio Capello, ex allenatore di Juventus e Real Madrid, ha parlato ai microfoni di Onda Cero della finale di Champions: "Quello che mi piace di questo Real Madrid è l'umiltà, ha giocatori di grande qualità ma in campo tutti corrono e lottano. E' la storia dei grandi club: molte stelle, ma umili. Come il mio Milan".

    12.30 REDONDO: 'IL REAL NON SBAGLIA QUESTE PARTITE' - Fernando Redondo, ex giocatore del Real Madrid, ha parlato ad As della finale del '98 e di quella che di quest'anno che vedrà contrapposti, ancora una volta, il Real Madrid e la Juventus: ''La vittoria nel '98 fu speciale, il Real Madrid di solito non sbaglia queste partite'' (LEGGI QUI le sue parole).

    12.00 PAPA' BUFFON: 'MI SEMBRA CI SIA TROPPO OTTIMISMO' - Adriano Buffon, papà di Gigi, ha rilasciato delle dichiarazioni a Tuttosport sul momento del capitano della Juventus: ''Questo è un periodo molto positivo, intravedo in lui una maggiore tranquillità rispetto al passato. Sono fiducioso per la finale di Champions. Però attenzione: non sarebbe scandaloso. Non dimentichiamo che di fronte ci sarà il Real Madrid, un club che ha fatto la storia del calcio ed è campione d’Europa in carica. La mia sensazione è che ci sia troppo ottimismo tra la gente: è giusto che ci sia consapevolezza, però questo Real impressiona. Arriva all’appuntamento con i campioni in forma e mi dicono che in questo periodo Ronaldo sia particolarmente disponibile con i compagni. Pallone d'oro a Gigi? Se tanti dicono che se lo meriterebbe, io ne prendo atto. Da sportivo penso che se sei riuscito a resistere ad alto livello così tanti anni, evolvendoti di pari passo ai cambiamenti del calcio forse qualcosa di speciale lo hai fatto davvero e puoi meritare anche un riconoscimento''.

    11.30 PIRLO: 'JUVE PIU' MATURA DEL 2015' - Anche Andrea Pirlo, uno dei protagonisti della finale del 2015, ha parlato, al Corriere della Sera, della partita che la Juventus giocherà contro il Real: ''La Juve può vincere e Buffon può essere Pallone d’oro. Sicuramente non è facile tornare in finale, ma è vero anche che la società ha fatto sforzi incredibili per rafforzare la squadra e tornare a giocarsi la Champions: questa finale rientra nei programmi. Ho il grande rimpianto di aver perso la finale contro il Barcellona dopo quattro anni fantastici, ma spero che la vincano i miei ex compagni e la società: se la meritano. Differenze con la mia Juve? Questa è più consapevole: due anni fa siamo arrivati fino in fondo senza che a inizio stagione ci credessimo troppo. Questa è invece una squadra costruita per vincere. E la consapevolezza ne è una conseguenza. Non credo ci siano tante differenze tra il Real e la Juve. Difficoltà in Europa? Solo la vittoria cambia davvero le cose: se la Juve non vince sabato si continuerà a dire come sempre che vince il campionato e non in Europa. Adesso serve alzare la coppa. Allegri? Ha fatto un grande lavoro. Non era facile arrivare dopo Conte e lui è stato bravo a entrare piano piano nella squadra e nella società. Buffon? Sono felicissimo per lui e per il fatto che abbia ancora una volta la possibilità di raggiungere l’obiettivo che insegue da sempre''.

    11.00 DEL PIERO: 'NON ESISTONO MALEDIZIONI' - Alessandro Del Piero ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha toccato tanti punti interessanti in vista della finale di Cardiff: ''Il Real Madrid è ''la squadra'', come dire il Brasile, come i Lakers. Però spero che sabato si scriva un’altra bella pagina bianconera. La standing ovation al Bernabeu? Una delle emozioni più grandi della mia carriera. Ma anche l’urlo del Delle Alpi quando abbiamo battuto il Real in semifinale nel 2003. Così forte non l’ho mai. Zidane? Posso solo dire che uno che pensa il calcio in quel modo deve avere grandi idee. Ma quello che più mi ha convinto di lui è come si è adattato alla ''modalità Real''. Intendo come si deve allenare un gruppo di campioni straordinari, di grandi solisti. Finale del '98? Ogni finale persa è una ferita. Certo quella brucia tanto. La nostra Juve era una squadra straordinaria, al punto probabilmente più alto del suo ciclo. Maledizione delle finali? La maledizione non esiste per i giocatori, per nessuno di quelli che scenderanno in campo. A Berlino, nel 2006, tutti noi arrivavamo da delusioni, finali perse ai rigori o all’ultimo secondo. Ma nessuno ci pensava. Pensi solo a vincere. Cosa è cambiato rispetto al 2015? Il livello di maturità. Credo che la Juve di oggi sia più matura e consapevole, e ha un gioco molto “europeo”. Tre motivi per crederci? Buffon, Chiellini, Marchisio. Tre ragazzi, tre compagni, tre amici. Ecco i tre motivi. Loro c’erano in B, loro devono completare l’opera. Pallone d'Oro? Spero che lo vinca Buffon, ma la cosa più importante è la Champions''.

    10.45 BIRINDELLI: 'LA FINALE DEL 2003 FA ANCORA MALE' - Alessandro Birindelli, ex giocatore della Juventus, ha parlato alla Repubblica, a pochi giorni dalla sfida di Cardiff, della finale persa contro il Milan nel 2003: ''Il Milan era meno forte di noi che avevamo eliminato il Barcellona e proprio il Real, loro invece andarono in finale dopo due pareggi contro l’Inter''. (QUI LE SUE PAROLE)

    10.00 EVRA: 'VI AMERO' PER SEMPRE' - Patrice Evra, tramite il suo account Instagram, ha voluto mandare il proprio messaggio di sostegno agli ex compagni di squadra della Juventus in vista della sfida col Real Madrid: ''Piccola carica prima del big match vi voglio di un grande bene vi auguro veramente di vincere questa Champions, vi amerò per sempre i love this game''.
     

    9.30 VENTURA: 'JUVE COME L'ITALIA DEL 2006' - Gian Piero Ventura, commissario tecnico della Nazionale, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport nella quale ha parlato dell'attesissima sfida tra la Juventus di Allegri e il Real Madrid di Zidane: ''La Juve arriva, come mai nella sua storia, con la consapevolezza della propria forza e la convinzione della proprie qualità. Inoltre questa partita è uno spot per tutto  il calcio italiano. Come quando abbiamo vinto il Mondiale: il calcio ne ebbe benefici sia a livello di visibilità che di investimenti. Chi  sarà decisivo? Molti dicono  Higuain,  Dybala o Cristiano Ronaldo. Io voglio sottolineare il ruolo degli italiani della Juve: Buffon, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Marchisio. Spero in un risultato positivo, importantissimo per la Juventus ma altrettanto per tutto il movimento calcio italiano''.

    9.00 PROBABILI FORMAZIONI - Massimiliano Allegri continuerà ad affidarsi al suo 4-2-3-1, mentre Zidane, nonostante il recupero di Bale, è tentato dalla possibilità di continuare a giocare con Isco dietro a Ronaldo e Benzema. 

    Juventus (4-2-3-1): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Dani Alves, Dybala, Mandzukic; Higuain. All.: Allegri.

    Real Madrid (4-3-1-2): Navas; Danilo, Varane, Ramos, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric; Isco; Benzema, Ronaldo. All.: Zidane.

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