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Juve: a gennaio Bocchetti o Peluso

Juve: a gennaio Bocchetti o Peluso

A gennaio via Lucio e Asamoah in Africa, si pensa al difensore del Rubin e a Peluso.
Juve, serve un ritocco in difesa: c'è Bocchetti.
Lucio parte, Asamoah andrà in Coppa d’Africa a gennaio. La Juve interviene subito. In difesa serve un innesto. E le attenzioni sono concentrate su due giocatori in particolare: Salvatore Bocchetti e Federico Peluso. Si tratta di vecchi pallini del tandem Marotta-Paratici. Le trattative verranno portate avanti contemporaneamente, anche se in cima al taccuino di Conte c’è il 26enne napoletano. Fra l’altro, Bocchetti entra di fatto in scadenza di contratto, essendo legato al Rubin Kazan fino a dicembre del 2013. L’intenzione è quella di portarlo a Torino per non più di 4-5 milioni, più o meno l’ingaggio lordo di Lucio. Bocchetti può eventualmente giocare in Champions e ha già fatto capire al Rubin di voler tornare a casa, a maggior ragione con in tasca un’offerta del club campione d’Italia. I margini per portare a termine l’affare sembrano piuttosto buoni.

Lo stesso discorso, a livello economico, verrà proposto all’Atalanta per Peluso, classe 1984. I due piacciono perché già pronti, comunque giovani, a buon prezzo e soprattutto perché duttili tatticamente. È ciò che la Juventus cerca: un difensore capace di giocare indifferentemente come centrale (a quattro e a tre) e come esterno sinistro. Potendo, ripetiamo, Marotta sceglierebbe senza dubbi Bocchetti, in Russia dal 2010 (43 presenza e nove gol in campionato), 5 presenze in Nazionale, dopo aver vestito tutte le maglie azzurre delle giovanili. Insomma, esperto magiovane, affidabile e soprattutto interprete naturale della difesa a tre tanto cara al tecnico bianconero.

Baby prodigio Fin qui abbiamo parlato di usato sicuro. Ma la Juventus guarda soprattutto al futuro e proprio in queste ore sta studiando un rilancio importante (da 6-7 milioni di euro) per convincere il Botafogo a cedere il 18enne Matheus Doria Macedo. Si tratta di un difensore centrale mancino, un gigante (188 centimetri) dotato di buona tecnica, veloce e con alle spalle già 20 presenze nel campionato brasiliano. Marotta lo sta facendo seguire da tempo, e le referenze sono state ottime fin dall’inizio. Il Botafogo chiede sempre 8 milioni, ma ormai la distanza è minima. Anche se dall’Inghilterra non hanno ancora alzato bandiera bianca per il talentino di Sao Gonçalo.


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