Juve, altro flop per Higuain: il tempo è scaduto, ora serve una risposta
SERVE UNA SVOLTA - Già nella sua stagione d'esordio in bianconero l'ex Napoli aveva deluso le aspettative in Champions League, risultando decisivo - dalla fase a eliminazione diretta - solo nell'andata della semifinale contro il Monaco, avversario di altro rango rispetto alle big europee. La finale giocata contro il Real Madrid a Cardiff era stata un forte indizio, quella di ieri l'ennesima conferma: ora è arrivato il momento di dare una risposta forte, perché i gol - sempre tanti - non si contano, ma pesano. E quelli del Pipita pesano poco.
LE STILETTATE - Oltre all'evidente forma fisica ancora carente, il problema di Higuain in serate come ieri sembra essere la testa. E se n'è accorto pure Massimiliano Allegri, che non gli ha risparmiato qualche frecciatina: "Gonzalo deve essere più sereno - ha detto l'allenatore toscano a fine partita - , ogni tanto abbassa la testa. Ha qualità importanti, ma in queste partite conta la testa". Una prima stilettata, in realtà, gliel'aveva riservata già in campo quando, a una manciata di minuti dalla fine, l'aveva richiamato in panchina per far esordire il giovane Caligara e, soprattutto, per fargli prendere i fischi assordanti dei quasi 80mila del Camp Nou, che lo hanno mandato su tutte le furie. Un colpo all'orgoglio del Pipita, sperando in una pronta risposta. Una risposta che deve arrivare molto presto.
@marcodemi90
