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  • Juve, Angelito Correa da rimpianto a osservato speciale nella lista dei sogni

    Juve, Angelito Correa da rimpianto a osservato speciale nella lista dei sogni

    • Fabrizio Romano
    Lo conosce a memoria tutta l'area scouting. E stravede per lui il direttore sportivo, Fabio Paratici. Relazioni eccellenti e un posto nella lista dei desideri del futuro targata Juventus: Angelito Correa è un nome che non passa di moda in casa bianconera, anzi. L'attaccante argentino classe '95 di proprietà dell'Atlético Madrid è più di un semplice pallino per la Juve, che lo segue sin da piccolissimo e vede in lui potenzialità futuribili importantissime; oltre che un valore attuale già di primo livello.

    DOPPIO TENTATIVO - Due volte la Juventus ha provato ad arrivare a Correa. La prima proprio ai tempi del San Lorenzo, Angelito era un ragazzino con un talento immenso, faceva la differenza per rapidità di passo mista a qualità nelle giocate. Ma l'Atlético Madrid arriva prima di tutti, brucia anche il Benfica di Rui Costa oltre ai bianconeri, paga e porta a casa un vero gioiellino. Che complici i problemi al cuore ha avuto ancor maggiori difficoltà ad ambientarsi, eppure adesso con Simeone sta trovando spazio. Buon inizio di stagione; in più, Correa gode della fiducia totale del ds italiano Andrea Berta, che lo ha dichiarato incedibile a luglio scorso, quando Marotta e Paratici hanno fatto il secondo tentativo chiedendolo all'Atlético sentendosi rispondere con un no secco. Intoccabile.

    OBIETTIVO FUTURO - Per il futuro, la Juventus continua a considerarlo un attaccante di primo livello e per questo lo osserverà ancora con particolare attenzione. Nella speranza che il suo ingaggio (ancora non all'altezza di un top club) o un eventuale addio di Simeone possano portarlo lontano da Madrid. Dove la garanzia è proprio Berta, quel ds ex Parma che all'Atlético sta facendo miracoli ed ha rifiutato il Manchester United nella scorsa estate. Se gli chiedete il colpo a cui tiene di più, risponderà proprio Correa. L'Angelito dal talento d'oro, voluto e protetto dall'Atleti che ad oggi lo blinda. La Juve dovrà aspettare, intanto lo osserva e lo stima. E non è poco...

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