La rinascita, in un match delicato. Claudio Marchisio contro la Fiorentina è chiamato a ritrovare se stesso e scacciare una crisi che l'ha investito e che non riesce a superare. La stagione non è iniziata nei migliori dei modi per il centrocampista di Torino, la distorsione al ginocchio rimediata nella gara di Supercoppa italiana contro la Lazio gli ha fatto perdere un mese e soprattutto il posto da titolare. Contro i viola, storicamente i rivali numero uno, serve una ripartenza per cancellare le prove incolori contro Chievo, Torino e Milan e riprendersi la maglia da titolare, che al momento appartiene a Pogba.

Conte ha pochi intoccabili, tra questi non c'è più Marchisio, che sta entrando in un anno decisivo della sua carriera e non può più sbagliare. A giugno c'è il Mondiale brasiliano, la convocazione di Prandelli non sembra in dubbio ma un posto nell'undici titolare non è più scontato come qualche tempo fa. In più in Primavera ci sarà da discutere il rinnovo del contratto in scadenza nel 2016. La Juve da Marchisio si aspetta risposte, altrimenti sarà messo sul mercato, dove continua a piacere a Manchester United e Monaco.