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    Juve: chiesto Parigini per Giovinco

    Non è più una novità a Torino che la Juventus voglia anticipare di 5 mesi la separazione da Sebastian Giovinco, attaccante in scadenza di contratto a giugno 2015 e ormai ai margini del progetto tecnico di Massimiliano Allegri. Un ingaggio da 2,5 milioni di euro che pesa sulle casse societarie bianconere da una parte, la volontà del giocatore classe '87 di rilanciare la propria carriera in una piazza che gli consenta di giocare con maggiore continuità per non perdere il treno della Nazionale su cui Antonio Conte lo ha fatto salire, nonostante un impiego col contagocce col suo attuale club.

    COSA CHIEDE MAROTTA - Il Torino ha fatto sapere da tempo di essere interessata al calciatore, congeniale negli schemi di Ventura, ma perchè l'operazione vada in porta è necessario che Giovinco decida di abbassare sensibilmente le sue pretese economiche o che la Juventus contribuisca in parte, versando magari una piccola buonuscita alla Formica Atomica. Secondo quanto riferisce Goal.com, Beppe Marotta non sarebbe contrario a prescindere ma pretende qualcosa in cambio e quel qualcosa corrisponde a un'opzione per l'attaccante esterno granata classe '96 Vittorio Parigini, attualmente in prestito al Perugia in Serie B e tra i protagonisti della buona prima parte di campionato degli umbri.

    CAIRO FA MURO - Parigini è uno dei migliori prodotti del settore giovanile del Torino negli ultimi anni. Nativo di Moncalieri, dopo aver fatto tutta la trafila nella cantera granata, nella scorsa stagione ha collezionato la sua prima esperienza in Serie B con la maglia della Juve Stabia ma, complici le difficoltà della formazione campana (poi retrocessa in Lega Pro), ha giocato solo in 14 occasioni per un totale di 595'. E' con la maglia della Nazionale Under 17 che Parigini si ritaglia però uno spazio importante, risultando tra i migliori nell'Europeo di categoria del 2013 concluso al secondo posto alle spalle della Russia e conquistadosi così il diritto di partecipare al Mondiale dell'autunno successivo, che per l'Italia si conclude però già agli ottavi di finale. Ala vecchio stampo in grado di giocare su ambo le fasce e di saltare l'avversario con estrema facilità, può essere impiegato anche in posizione più centrale alle spalle di una o due punte e quest'anno ha già siglato 3 reti e 4 assist in 13 partite col Perugia. La Juve fece un tentativo per lui già la scorsa estate, ma l'attacco fu prontamente rintuzzato da Urbano Cairo che ha Parigini l'opzione di controriscatto nel caso in cui il club si mostrasse intenzionato a confermare la sua stella al termine della stagione.

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