Calciomercato.com

  • Juve, Conte in Europa senza Tevez

    Juve, Conte in Europa senza Tevez

    Antonio Conte, tecnico della Juventus, parla in conferenza stampa alla vigilia della gara di andata degli ottavi di Europa League che vedrà i bianconeri affrontare la Fiorentina di Vincenzo Montella a Torino. Per l'occasione, non è stato convocato Carlos Tevez (LEGGI QUI). 

    Su come siano cambiate le valutazioni e su come distribuire le forze: "Non è cambiato niente anche perché il campionato è ancora lungo con 11 partite. Stiamo facendo bene. Abbiamo un ottimo vantaggio sulle altre concorrenti. Lo scudetto non è ancora un discorso chiuso. Nei prossimi mesi non sarà facile gestire tutto. Dopo tutto questo primo ciclo di partite (Fiorentina, Genoa, Catania) forse potremo fare delle valutazioni in questo senso".


    Sulla situazione fisica dei giocatori: "Grazie a Dio abbiamo sempre lavorato, il punto di vista atletico è l'ultimo dei miei problemi. Bisogna essere bravi a diluire nella giusta maniera le partite, se no arriveremo cotti e senza benzina. Dobbiamo cercare di schierare sempre la migliore formazione. Pogba sta bene, non è vero che ha fatto un'ottima partita anzi per me è stata una delle migliori dal punto di vista fisico. Tevez lo gestiremo nel corso degli allenamenti e vedremo come sta perché è dalla scorsa settimana che ha questo problema".

    Sulla Fiorentina: "Domani ci aspettiamo una Fiorentina agguerrita, in campionato non ha più molto da dire, punterà tutto sull'Europea League a differenza nostra che abbiamo ancora l'obiettivo scudetto, ma sarà una gara credo equilibrata. Tutte le partite devono essere affrontate di volta in volta. Domenica la partita ci doveva portare 3 punti e adesso affrontiamo l'Europa League, che dev'essere la partita della vita: solo una squadra andrà avanti. Riuscire ad arrivare fino alla fine sarebbe bellissimo e appagante. Ci permetterebbe di crescere a livello internazionale. Montella è un bravissimo allenatore, non è la sfida tra il primo e il secondo votato. È una sfida tra due allenatori giovani. Sarà una partita tra due squadre che fanno dell'esaltazione dei singoli la propria caratteristica. Un bello spot per il calcio italiano e europeo".

    Sulle condizioni di Pogba che nelle ultime due partite è sembrato un po' sotto tono: "Le condizioni di Paul, sono buone. Io sinceramente l'ultima partita l'ho rivista e secondo me lui ha fatto un'ottima gara, non sono d'accordo che Pogba nell'ultima partita...anzi, secondo me è stata una delle migliori che lui ha fatto, soprattutto dal punto di vista fisico. Non dimentichiamo che Pogba è un ragazzo di 20 anni, che ha giocato tantissimo, ha partecipato al Mondiale Under 20, ha fatto solo 15 giorni di vacanza, però è giovane quindi ha un chilometraggio ancora bello aperto e può correre senza problemi".

    Sul comportamento dei tifosi: "L'appello che faccio e che continuo a fare a tutte quante le tifoserie, è quello di tifare per la propria squadra. Sarebbe bello che ogni tifoseria tifasse esclusivamente per la propria squadra. Sarebbe bello per noi perchè avremmo un incitamento e cori continui. Credo sarebbe la cosa più giusta, più lineare, più bella, la cosa anche più educativa per tutti quanti, ma per tutte le tifoserie. Sinceramente tifare per la propria squadra è la cosa più bella al mondo che possa esistere, ignorando anche la squadra avversaria. Perchè a volte, ignorare è peggio, ancora di più, di offendere".

    Su come affronterà la Fiorentina domani: "La Fiorentina la affronteremo con le nostre armi, conoscendo i  nostri pregi, conoscendo i nostri difetti, la affronteremo nel migliore dei modi, anche perchè da parte di tutti noi c'è la voglia di andare avanti in questa competizione europea. Quindi cercheremo di affrontarla nel migliore dei modi".

    Sul fatto se cambierà qualcosa nell'atteggiamento della Juventus visto che dovrà affrontare il ritorno in casa della Fiorentina e un commento su quello che l'Europa offrirà dopo queste partite dove rischiano di rimanere al massimo solo due squadre italiane: "Il commento sul discorso europeo è abbastanza semplice, ed è un discorso che stiamo facendo già dall'anno scorso, dove noi siamo arrivati ai quarti e siamo usciti con il Bayern Monaco. Sembrava che comunque avessimo fatto un percorso brutto, invece io dico che la Juventus, l'anno scorso in Champions, ha fatto un percorso straordinario, fermato poi dal Bayern Monaco, che da lì in avanti ha iniziato a dare quattro gol a tutti. E secondo me continuerà a darli. Oggi ci troviamo senza squadre in Champions perchè non c'è nessuna squadra, ci troveremo con almeno due squadre in Europa League, però è un po' il contesto. Non ci sono tanti soldi. Quando non ci sono tanti soldi, cosa bisogna fare? Idee, metodo e disciplina, questa è l'unica strada per tornare ai vertici in Europa. Idee, metodo e disciplina". 

    Sul fatto che si affrontano due squadre italiane e che possa rappresentare, visto anche il gioco che hanno dimostrato di saper offrire sia la Juve che la Fiorentina, una sorta di partita per rivalutare anche all'estero il valore del calcio italiano: "Penso che sia sicuramente una partita tra due ottime squadre che privilegiano giocare a calcio, che fanno dell'organizzazione di gioco e dell'esaltazione dei singoli nell'organizzazione di gioco, la cosa principale. Quindi, penso che possa essere anche un bello spot non solo per l'Italia, ma anche per l'Europa. Detto questo, poi magari domani sarà una partita da zero a zero senza tiri in porta, ma non penso, perchè sia da parte nostra che da parte loro c'è sempre la volontà e la voglia di fare del male all'avversario, del male inteso come fare gol, perchè stiamo attenti a tutto. Mi auguro che sia una bella partita, sapendo che riveste una buona importanza".

     


    Altre Notizie