Nessun dubbio, oramai Antonio Conte è diventato uno degli allenatori più bravi d’Europa. Uno di quelli, scrive Tuttosport, che tutti i grandi club più ricchi e blasonati vorrebbero avere. Duro, disincantato, tatticamente perfetto. E poi: gran motivatore, uno che non molla mai. In due anni e mezzo sta vincendo tutto, proprio tutto, e non ha nessuna intenzione di fermarsi. Molti lo considerano simile a Mourinho e per certi versi lo è: non le manda mai a dire, difende i suoi giocatori attaccando. Guai a chi tocca il lavoro del gruppo. E per questo, a volte, può sembrare antipatico. Conte come il portoghese? Secondo noi anche meglio. Non lo imita. E’ fatto così e basta.

Con gli ultimi risultati è balzato al secondo posto tra i tecnici che in questi ultimi due anni e mezzo hanno vinto di più in Europa. Al primo (manco a dirlo) c’è Mourinho che ha ottenuto 209 punti in 88 partite con una media di 2.38 a match. Subito dietro, il Condottiero bianconero con 205 punti in 89 sfide. Media 2.34 partita. Poi tutti gli altri.