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  • Juve, così Bonucci fu soffiato al Bayern

    Juve, così Bonucci fu soffiato al Bayern

    “Leonardo Bonucci è tra i miei giocatori preferiti”. Firmato, Pep Guardiola. Scusate se è poco. L’uomo del grande Barça, di un Bayern marziano e promesso sposo del Manchester City si è invaghito di uno dei migliori difensori del nostro campionato: non è un caso, anzi. Perché se la Juventus coccola quel centrale a cui ha rinnovato il contratto nei mesi scorsi quasi in silenzio, con una mossa strategica perfetta, c’è chi lo rimpiange. Il Bayern è tra questi, appunto; retroscena e storie di mercato, non della scorsa estate quando a Guardiola sarebbe piaciuto eccome Bonucci, ma è sempre stato incedibile. Bisogna riavvolgere il nastro oltre per scoprire che Leonardo e la Baviera si sono quasi sfiorati.


    “BAYERN? NO, JUVE” – Primavera 2010, la stagione mostruosa di Bonucci al Bari è sotto gli occhi di tutti. Si parla di Inter, la squadra che l’ha lanciato; ma in realtà ha già prenotato Ranocchia. Su Leonardo si è fiondata la Juventus, contatti con i suoi agenti, inserimento concreto anche del Napoli. Ma attenzione, perché intorno ad aprile si è mosso… proprio il Bayern Monaco. Che in Bonucci intravede talento, concentrazione, qualità da difensore vero. Uno da prendere al volo. Peccato che Leonardo appena chiama la Juventus per andare nei dettagli non ha dubbi: Juve, grazie. Pur di restare in Italia e giocarsi le sue opportunità in bianconero, troppo rischioso l’azzardo tedesco. Mossa azzeccatissima. Tanto che la Juve da lì a poco prenoterà Bonucci chiudendo prima col Bari, poi con il Genoa, storie di comproprietà risolte bene. Con un blitz perfetto.

    FUTURO BIANCONERO – E adesso? Bonucci è sulla bocca di tutti: ennesima gran stagione, aspettando un Europeo dove vuole essere protagonista assoluto con la Nazionale del suo mentore Conte. Che Guardiola lo corteggi non è una notizia, che le big d’Europa lo apprezzino neanche. Ma la Juventus non ha dubbi: Leo non si tocca, nella categoria degli incedibili se non a prezzi folli che non ha senso neanche elencare come fosse un listino. Bonucci è imprescindibile per questa Juve che vuole programmare con lui, oltre che con Barzagli chioccia di Rugani e col solito Chiellini. Pazienza, Bayern: Bonucci ha già detto no una volta. Ora pensa a batterli, i tedeschi. Capito Pep? 

    Fabrizio Romano

     


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