Juve, dopo il flop in Champions continua la rivoluzione: il futuro di De Ligt, Dybala, Arthur e tutti gli altri
DIFESA – Il vero obiettivo ora è convincere Matthijs de Ligt a restare, una missione tutto sommato non impossibile a patto che la Juve sappia proporre un progetto davvero vincente. Nel frattempo è il futuro di Giorgio Chiellini da valutare a stretto giro di posta: quarta eliminazione in Champions incassata senza il capitano a guidare la difesa, senza qualificazione al Mondiale potrebbe anche anticipare il ritiro. Può rinnovare Daniele Rugani per spalmare l'ingaggio, altrimenti verrà di nuovo messo in vendita. Sulle fasce è Alex Sandro il primo della lista dei cedibili, a un anno dalla scadenza del contratto.
CENTROCAMPO – Solo una super offerta può convincere ora la Juve a rinunciare a Weston McKennie. Tutto da valutare il rinnovo al ribasso di Federico Bernardeschi. Sono però Arthur e Adrien Rabiot i nomi che la Juve vorrebbe spendere sul mercato delle cessioni, anzi farà di tutto per riuscire a fare cassa e spazio con loro. E torna Aaron Ramsey: ma per lui non c'è futuro con Allegri.
ATTACCO – Kaio Jorge resterà fino a gennaio per recuperare dall'infortunio, poi si valuterà un prestito. Se rimane Paulo Dybala allora verrà lasciato Alvaro Morata, se la Joya arrivasse alla rottura col club si proverà a trattenere lo spagnolo con offerta ribassata all'Atletico Madrid (15 milioni più bonus, come anticipato da Calciomercato.com). E occhio a Moise Kean: lui vuole andare via, la Juve vorrebbe evitare di riscattarlo al termine della prossima stagione, si cerca una via d'uscita con la sponda di Mino Raiola ma l'Everton non farà sconti.
