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  • Juve-Genoa, le pagelle di CM: che Joya! Mandzukic idolo, Bonucci dominante

    Juve-Genoa, le pagelle di CM: che Joya! Mandzukic idolo, Bonucci dominante

    • Nicola Balice

    Tutto facile, pure troppo per la Juve. Straripante contro un Genoa che non esiste. Queste le pagelle di Calciomercato.com.

    Juventus-Genoa 4-0

    JUVENTUS

    NETO ng: spettatore aggiunto, continua la sua imbattibilità in campionato giunta ora a 483 minuti.

    BARZAGLI 6.5: terzino destro, forse più di chiunque altro in questa squadra è il vero dodicesimo titolare.

    BONUCCI 7: la doppia sfida col Barcellona lo ha reso ulteriormente idolo in Spagna, prova di pura ordinaria amministrazione per un tempo. E allora si scatena davanti: un gol annullato ingiustamente, un altro bellissimo per il poker.

    BENATIA 6.5: fisicamente dominante, solo nella Juve può essere considerato una quarto o magari quinta scelta.

    ASAMOAH 6.5: gara senza sbavature, impreziosita da qualche giocata di qualità.

    LICHTSTEINER 6: tocca a lui vivere una notte da vice-Cuadrado, lo fa senza incantare.

    KHEDIRA 7: è ovunque. Qualunque sia il metodo di allenamento personalizzato, sicuramente ha funzionato come meglio non avrebbe potuto (69' RINCON 6: partecipa alla festa)).

    MARCHISIO 7: finalmente una bella prestazione, con ritmi alti e tempi sempre giusti sia di pressione che di giocata. Questo finale di stagione lo rivedrà protagonista, le motivazioni non mancheranno. Meritava il gol, la traversa dice no (86' MANDRAGORA 6: incubo finito).

    DYBALA 7: la chiude lui, anche se forse la partita non c'è mai stata. Ancora un gol, sostanzialmente è arrivato all'apice della condizione nel momento migliore della stagione.

    HIGUAIN 6.5: quando non segna, fa a sportellate per dare sviluppo alla manovra della squadra. Il palo rallenta la sua personalissima rimonta nella classifica cannonieri.

    MANDZUKIC 7: anche un gol, e che gol. Premio meritato a tutto il lavoro sporco che compie per il bene della squadra. Salutato con una standing ovation (82' STURARO 6: una decina di minuti con voglia).

     

    All. ALLEGRI 7: contro il Genoa all'andata forse il punto più basso della sua gestione insieme al ko del Mapei Stadium della passata stagione. Questa volta al Genoa non lascia nemmeno le briciole. Mezza verità in conferenza stampa: si continua con questo assetto, ma non è Lemina il vice-Cuadrado definitivo. Poco importa in questo momento, tre punti che avvicinano ulteriormente il sesto leggendario Scudetto consecutivo: ora distante appena otto punti, ammesso che la Roma vinca sempre...

     

    GENOA

    LAMANNA 5.5: limita i danni ma non è mai particolarmente sicuro.

    MUNOZ 4: sfortunato in occasione dell'autogol, ma anche poco reattivo. Per il resto, asfaltato da Mandzukic.

    BURDISSO 4: dovrebbe guidare la difesa, lo fa senza dare mai una certezza ai compagni di reparto. Esce tra i fischi di un pubblico che non ha mai amato. (67' BIRASCHI 5.5: garbage time per lui)

    GENTILETTI 4.5: dalla sua parte, forse, si balla un po' di meno.

    LAZOVIC 5: tra Mandzukic e Asamoah, non è una bella serata (87' HILJEMARK ng).

    VELOSO 4.5: sarebbe il regista, ma come tutto il Genoa non ha mai il pallone tra i piedi.

    CATALDI 4.5: corre a vuoto, costretto a inseguire un Khedira tirato a lucido.

    LAXALT 5: all'andata è stato devastante, questa volta a picco con il resto della squadra (48' BEGHETTO 5.5: minuti per fare curriculum)

    NTCHAM 5.5: almeno ci ha provato a creare qualcosa.

    PALLADINO 4.5: ex mai rimpianto, non lascia il segno in alcun modo.

    SIMEONE 5: suo il primo tiro della partita, poi finisce stritolato nella morsa bianconera.

     

    All. JURIC 4: l'effetto Juric bis è già finito. Il Genoa visto allo Stadium è una non-squadra. 

    @NicolaBalice


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