Frosinone-Juventus 0-2

BUFFON ng – Quinta partita senza subire gol in altrettante gare disputate nel girone di ritorno, in questo caso senza dover effettuare nemmeno una parata.

BARZAGLI 6 – Tiene in gioco Ciofani permettendogli di tentare il gol sognato in tutta una carriera, errore non da lui che rimane isolato nella solita prova senza sbavature.

BONUCCI 6 – Gioca col freno a mano tirato, raggiungendo entrambi i suoi obiettivi: guidare una difesa imbattuta per quinta partita consecutiva in campionato, evitare il giallo che sarebbe costato Juve-Napoli.

CHIELLINI 6 – Forza i tempi pur di ritrovare il campo prima della super sfida di sabato prossimo, esce per un nuovo guaio muscolare (77' RUGANI ng)

CUADRADO 7 – Cambia marcia nel secondo tempo, ogni situazione pericolosa nasce dalle sue iniziative in velocità per poi farsi trovare pronto al momento giusto. Il gol dell'aggancio in vetta è suo.

STURARO 5.5 – Ritrova una maglia da titolare, porta in campo il solito ritmo e la solita intensità, ma anche la solita mancanza di precisione in occasione dell'ultimo tocco (66' PEREYRA 6 – Ritrova il campo dopo oltre tre mesi di assenza, sarà fondamentale nelle prossime partite).

MARCHISIO 6 – La linea bassa del Frosinone lo porta ad alzare il baricentro della Juve, anche il Principino però commette errori di misura nei passaggi non da lui che impediscono il cambio di marcia della manovra bianconera.

POGBA 5.5 – La palla buona nel secondo tempo viene calciata sul fondo dal suo piattone destro, un errore pesante che fotografa una partita tra più ombre che luci.

ALEX SANDRO 6.5 – Non si vede per oltre un'ora di gioco, poi mette in mezzo la rasoiata che Cuadrado trasforma in gol. Quando la Juve attacca, in lui ha un'arma potenzialmente sempre devestante.

DYBALA 7 – Giornata dopo giornata si complica la situazione, con sempre più avversari che lo aspettano e lo “massaggiano”. Un tempo necessario per prendere le misure, nella ripresa si carica nuovamente la squadra sulle spalle e solo il palo gli nega la goia del gol vittoria, rimandato a tempo scaduto quando premia il contropiede imbastito da Morata.

MORATA 6 – Giudizio a metà strada tra chi spreca le più grandi occasioni e chi rimane l'unico ad essersele procurate nel primo tempo. E nella ripresa mentre la Juve aumenta i giri del motore, lui li abbassa vistosamente cascando anche nella provocazione di Sammarco che gli costa un giallo tanto per cambiare molto evitabile. Ma chiude nel migliore dei modi, gestendo alla perfezione il contropiede che Dybala trasforma nel gol che chiude la partita (93' FAVILLI ng).

All. ALLEGRI 7 – Quattordici vittorie di fila, nella sua storia la Juve non le aveva mai centrate. In un modo o nell'altro archivia la pratica Frosinone con i tre pesantissimi punti che tengono il Napoli a portata di scontro diretto. Rimane qualche dubbio solo nella scelta di forzare i tempi del recupero di Chiellini e allo stesso tempo di schierare Bonucci a rischio squalifica costringendo anche contro il Frosinone alla panchina Rugani. Ma i meriti di questa cavalcata sono principalmente suoi, rabbioso quanto basta e quando serve per tenere la Juve sempre sulla corda.

@NicolaBalice