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  • Juve, il 'flop' Higuain decide anche il derby: 12 gol, ed è ancora fuori forma...
Juve, il 'flop' Higuain decide anche il derby: 12 gol, ed è ancora fuori forma...

Juve, il 'flop' Higuain decide anche il derby: 12 gol, ed è ancora fuori forma...

  • Nicola Balice

E' fuori forma. Non è una provocazione, è realmente ed evidentemente così. È stato contestato, giustamente perché uno come lui con tutto quello che è costato (non solo in termini economici) il suo trasferimento non può permettersi di attraversare un mese abbondante di prestazioni negative senza passare dalle forche caudine della critica. Però, al netto di tutto questo, arrivati a due atti dalla fine del 2016 ci si accorge che, nonostante una forma precaria ed una serie di prestazioni non da Pipita, il “deludente” o convincente solo a intermittenza Gonzalo Higuain è già riuscito a segnare ben 12 gol tra campionato e Champions. Quasi tutti decisivi. Un ruolino impressionante, decisamente preoccupante per tutte le avversarie della Juve: perché se questi sono i risultati di un Higuain fuori forma in una Juve che non sembra ancora essere a pieno regime, cosa potrà accadere quando tutto girerà alla perfezione?

 

CAPOLAVORO DERBYAltro fatto: quando può fare il centravanti autentico, con il solo scopo di riempire l'area e fare gol, non ha eguali al mondo. Quindi, quanto gli è mancato Paulo Dybala? Tanto, tantissimo. Mandzukic in questo mese abbondante ha fatto di tutto e anche di più, la coincidenza ha voluto che Higuain si sbloccasse proprio in concomitanza con il rientro della Joya. Coincidenza, badando al fatto che la rete con la Dinamo Zagabria e la prima col Toro sono state messe a segno con Dybala ancora in panchina. Non è di sicuro una coincidenza ma una ovvia conseguenza il fatto che negli ultimi venti minuti nel derby sia tornato ad essere semplicemente devastante, oltre che decisivo. Come se si fosse “scrollato” di dosso l'ingombrante presenza del gigante croato (nonostante gli errori sotto porta, mostruoso anche contro il Toro), ritrovato il ruolo e la posizione che è sua più di chiunque altro, Higuain si è ritrasformato nel fenomeno d'area di rigore che semplicemente è, mentre la sua spalla ideale faceva il fenomeno a tutto campo anche nelle piccole cose. Ricapitolando, in quattro mesi sottotono Higuain ha già: deciso la prima partita giocata allo Stadium al primo pallone contro la Fiorentina, battuto il Napoli con un lampo da campione assoluto, messo una doppia pesantissima firma su uno dei derby più difficili della storia recente. Tutti delusi insomma da Higuain, tranne i suoi tifosi. Tutti convinti che quei 90 milioni siano stati una follia, tranne chi li ha spesi. E ora che si torni pure ad attendere il miglior Pipita...

@NicolaBalice


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