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    Juve, il futuro di Morata in sette giorni: no al Real senza il posto da titolare

    Juve, il futuro di Morata in sette giorni: no al Real senza il posto da titolare

    Scrivi recompra, scrivi Morata. L'attaccante della Juventus, arrivato in Italia due stagioni fa dal Real Madrid, deve ancora conoscere il suo futuro, strettamente legato ai piani delle Merengues, che sembrano decise a riportarlo a casa per 35 milioni di euro. La società bianconera attende di confrontarsi con la dirigenza del club spagnolo, anche perché, in caso di cessione, deve trovare un sostituto all'altezza sul mercato. Ma il giocatore, in tutto questo, cosa vuole fare? 

    SI', MA DA TITOLARE - Come riporta Marca, l'entourage del numero 9 della Juventus vuole incontrare José Angel Sanchez, direttore generale del Real, per capire le intenzioni del club e del tecnico Zinedine Zidane. Fonti vicino al giocatore hanno rivelato a Marca che: "Se non è titolare è molto difficile che Alvaro ritorni". Messaggio chiaro, Morata è pronto a tornare alla base ma solo avendo garanzie tecniche sull'utilizzo, non per fare la riserva di Benzema o Jesé. E lo vuole sapere in fretta, entro la prossima settimana.

    CORTEGGIATORI - Il Real è pronto a riportarlo a casa, ma non è detto che non lo rivenda, poi, al miglior offerente. Ci sono tanti club interessati allo spagnolo, autore in stagione di 11 gol e 11 assist, in giro per l'Europa: dal Chelsea di Antonio Conte, al Tottenham di Pochettino, passando per il Leicester di Ranieri campione d'Inghilterra e il Liverpool finalista di Europa League. E la Premier affascina, da tempo, il nazionale spagnolo. Senza dimenticare il Borussia Dortmund, che ha soldi freschi derivanti dalla cessione di Hummels al Bayern da reinvestire. Difficilmente la Juve potrà reinvestire 40 milioni per riacquistarlo a sua volta. In tempi brevi si conoscerà il futuro di Morata. 
     

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