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  • Juve, l’attacco del futuro

    Juve, l’attacco del futuro

    • Giovanni Battista Terenziani

    È ufficiale: Fernando Llorente è della Juventus. Il centroavanti arriverà in bianconero al termine di questa stagione e sarà legato alla società piemontese fino al 2017. Lo spagnolo va così a rinforzare il reparto avanzato della squadra allenata da Conte. La Vecchia Signora, però, tra prestiti, comproprietà e giocatori che vestono la maglia della primavera possiede anche altri attaccanti giovani e davvero interessanti per il futuro.

    Ormai ai più conosciuto è Ciro Immobile. Il bomber nasce a Torre Annunziata nel 1990. E in comproprietà con il Genoa e in questa stagione sta vestendo la maglia del grifone. È una punta centrale, è destro.  Fisicamente è molto forte (alto circa 1,85, pesa circa 78 kg) ed esplosivo. È dotato tecnicamente, possiede un buon tiro con entrambi i piedi, è abile nel dribbling soprattutto quando si trova nello stretto. Vede bene la porta e trova spesso la via della rete. La scorsa stagione ha vinto la classifica cannonieri della serie B con la maglia del Pescara (28 reti). Riesce a svariare su tutto il fronte offensivo, non rimanendo bloccato in area. Vanta presenze in under 20 e in under 21 in cui ha realizzato anche alcuni gol. Manolo Gabbiadini nasce a Calcinate nel 1991. In comproprietà tra Juve e Atalanta, ora è in prestito al Bologna. Anche lui è una prima punta, ma è mancino. È  forte fisicamente (alto circa 1,85, pesa circa 80 kg), ma molto agile. Tecnicamente si sa fare valere, con il sinistro ha un tiro davvero velenoso e spesso utilizza questa sua prerogativa per trovare la via della rete. Dotato di un buon senso del gol, tatticamente è intelligente e fa di ciò un’arma importante. Vanta presenze e gol in under 20 e 21. Convocato da Prandelli, ha anche vestito la maglia della nazionale maggiore. Richmond Yiadom Boakye nasce in Ghana nel 1993. Come Immobile è in comproprietà tra Juve e Genoa, ma è in prestito al Sassuolo. È una punta centrale, ma può essere utilizzato anche come attaccante esterno. È destro. Pure lui è dotato di un buon fisico (alto circa 1,87, pesa circa 77 kg), è molto rapido, reattivo e muscolarmente potente. Abile tecnicamente, se la cava bene palla al piede. Ha un buon senso dell’anticipo e del gol. Possiede un’ottima capacità di inserimento. Vanta presenze e reti con la maglia della sua nazionale. Adesso è impegnato nella Coppa d’Africa. Stefano Beltrame nasce a Biella nel 1993. Gioca nella primavera della Juventus, ma Conte l’ha già portato in panchina in qualche occasione. È un attaccante centrale, ma può ricoprire anche il ruolo di seconda punta, di trequartista o di attaccante esterno. Destro, dotato di un fisico slanciato, deve completarne la struttura. Molto abile ed elegante tecnicamente, si sa muovere bene nel rettangolo di gioco e trova spesso la via della rete. Di lui gli esperti parlano con entusiasmo. Vanta presenze e gol in under 18 e 19.

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