Juve, la chance di Demiral: dalle pressioni all'ipotesi addio, pesano le cifre a bilancio
LE PRESSIONI PER GIOCARE - Una chance tanto attesa e manifestata più volte alla società non senza malumori e un pizzico di delusione. Vi avevamo raccontato (LEGGI QUI) che Demiral stava premendo da tempo con la Juventus per avere un ruolo più centrale, se non da titolare almeno da prima alternativa nelle rotazioni. Nell'anno che porta all'Europeo non vuole, sostanzialmente essere considerato l'ultima opzione, vuole più minutaggio e garanzie per il presente e per il futuro altrimenti valuterà anche un addio a fine anno.
CIFRE CHE PESANO - Inutile sottolineare come, in tempi di Covid, nessun giocatore sia realmente incedibile davanti da offerte monstre e già in passato Demiral era stato corteggiato e trattato da numerosi club fra cui Milan, Roma, Chelsea e Arsenal. Offerte che oggi ovviamente non sono pervenute ma che dovranno soddisfare standard ben delineati dal bilancio bianconero. Demiral è costato 18 milioni di euro a luglio 2019 per prelevarlo ufficialmente dal Sassuolo. Al 30 giugno 2021, quindi al termine di questa stagione, il suo cartellino peserà a bilancio ancora per 10,8 milioni di euro, cifra minima sotto la quale la Juventus farebbe minusvalenza. A questo va aggiunto che al Sassuolo vanno ancora corrisposti 9 milioni di euro dato che il pagamento iniziale era stato suddiviso in 4 tranche. Demiral, infine, è uno dei giocatori che meno incide nel conto economico alla voce emolumenti dato il suo stipendio da 1,8 milioni netti fino al 2024. Insomma per cederlo la Juventus ha fissato in passato e fisserà per il futuro paletti importanti. Nel mezzo c'è la gara con la Spal e una chance da titolare che Demiral non può non sfruttare.
