Calciomercato.com

  • Locatelli: ‘Tifoso da sempre, la Juve era la mia priorità e il mio sogno. Nedved l'idolo. Su Milan, ruolo e Allegri...'
Locatelli: ‘Tifoso da sempre, la Juve era la mia priorità e il mio sogno. Nedved l'idolo. Su Milan, ruolo e Allegri...'

Locatelli: ‘Tifoso da sempre, la Juve era la mia priorità e il mio sogno. Nedved l'idolo. Su Milan, ruolo e Allegri...'

  • Nicola Balice, inviato a Torino
    Nicola Balice, inviato a Torino
Un sogno che diventa realtà. Così Manuel Locatelli ha commentato il suo passaggio alla Juve, al termine di una trattativa che ha tenuto banco per diversi mesi. Debutto probabile già domenica contro l'Udinese, anche se a partita in corso. Intanto Locatelli si presenta in conferenza stampa ai tifosi bianconeri. Questi i temi principali toccati dal grande acquisto della Juve di questa estate.

JUVE - “È sempre stato il sogno fin da quando sono bambino, in famiglia siamo tutti juventini. Arrivo in un club importante, devo calarmi subito nella parte , se sono qui è perché lo merito. Juve sempre la mia priorità, non è stato facile, c’è stato un momento in cui sono stato in pensiero. Ma sono qui ed è motivo di grande orgoglio. Buffon e Nedved i miei idoli, Marchisio ha fatto grandi cose alla Juve e non sarebbe male ripercorrere la sua carriera. La formula è un dettaglio burocratico che non mi compete, penso che il Sassuolo sia contento”

RUOLO - “Ruoteremo, per ora ho fatto solo un allenamento. Di sicuro il mister mi chiederà di verticalizzare e dovrò farmi trovare pronto”

AZZURRI - “Con loro ho parlato tanto, mi hanno scritto spesso e forse volevano venissi qui. Giorgio mi ha accolto come un fratello minore, bello ritrovarlo”

ALLEGRI - “Alla fine con lui avevo fatto due allenamenti, ricordo una foto in cui mi toccava la testa. Un onore giocare per lui, ha vinto tantissimo, devo imparare tanto. Sentire la fiducia dell’allenatore conta tantissimo, con De Zerbi ci sentiamo ancora”

CHAMPIONS - “Facile dire che son pronto a tutto, devo dimostrarlo ogni volta che vado in campo. Serve equilibrio, ho già esperienza di squadra importante, l’Europeo mi aiuterà tantissimo”

GOL MILAN-JUVE - “L’ho detto più volte, il Milan resterà sempre importante per me ma forse non ero pronto. Dopo quel gol ho sofferto molto, aspettative molto alte e ringrazio il Sassuolo perché mi ha aiutato a recuperare. Quel gol in quel momento fu incredibile, giocando nel Milan ero milanista in quel momento…anche se mia nonna, juventina, mi fece i complimenti e disse che il gol di Pjanic era regolare…”

COMPAGNI - “Juve piena di campioni, ma quando vedi Ronaldo avversario e poi nel tuo spogliatoio è un momento particolare. Anche Dybala…ma ci sono tantissimi ragazzi fortissimi, sarà bellissimo giocare con loro”

MANCINI-DE ZERBI - “Diversi. De Zerbi è maniacale, ho imparato tantissimo. Mancini ci ha sempre trasmesso serenità”

SCUDETTO - “Non so se siamo i favoriti, ma vogliamo vincere”

27 - “Cambio numero, avventura nuova, mi piace…e il 7 mi porta fortuna”

Altre Notizie