Il centrocampista della Juventus Claudio Marchisio ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport24, in vista del posticipo Juve-Lazio di domenica sera.

Juventus-Lazio può essere definita una sfida scudetto?

Più che altro è importante per noi, perché battendo la Lazio raggiungeremmo il secondo posto. Dobbiamo sfruttare questa partita per agganciare la Lazio, perché ha iniziato un campionato ottimo e non sta mollando. Si pensava potesse essere solo una sorpresa e, invece, di domenica in domenica, sta facendo sempre punti, sarà un avversario molto tosto.

Alla luce dell’eliminazione dall’Europa League, potrebbe bastare un piazzamento nei primi tre posti quest’anno per definire buona la stagione?

Tutti siamo rimasti delusi per l’eliminazione dall’Europa League, era un trofeo a cui tenevamo veramente, eravamo partiti bene con il pareggio in casa del City, poi siamo andati in Polonia in un campo praticamente “ingiocabile”. Però non sono alibi questi, noi speravamo di passare il turno, non è stato così, ora abbiamo questo vantaggio di poterci riposare un po’ di più in settimana e di concentrarci di più sul campionato. Campionato e Coppa Italia sono due obiettivi importanti e cercheremo di arrivare in fondo.

Il Milan è la squadra favorita per lo scudetto?

Più che altro il Milan ha comprato un grande attaccante, che è Ibrahimovic. In certe partite, soprattutto del campionato italiano, sta facendo sempre lui la differenza, ma lo conosciamo bene, sia con la Juve che con l’Inter ha fatto sempre grandi annate, e anche al Milan si sta ripetendo. Poi hanno giocatori come Gattuso che quest’anno è ritornato in gran forma e sta facendo alla grande, ma anche la difesa, anche se ora hanno qualche problema con Thiago Silva. Però non sarà facile, loro hanno grandi campioni abituati sempre a vincere, noi siamo una squadra che ha grandi campioni che hanno vinto e dei giovani che hanno voglia di vincere, dobbiamo portare avanti questo binomio per arrivare a qualche trofeo quest’anno.

L’importanza di Aquilani nel centrocampo della Juve.

Alberto è importante per noi, si è visto subito che si è amalgamato con il gruppo e con gli schemi dell’allenatore, ha fatto ottime partite.

È l’uomo che mancava?

Rispetto agli altri centrocampisti è quello qualitativamente migliore, ha una grande visione di gioco, ha fatto molto bene, meno male che è venuto da noi.

A che punto siamo per il tuo rinnovo di contratto?

Io ho un contratto ancora lungo con la Juve, ne parleremo a fine anno, non c’è fretta.