Alessandro Matri e Fabio Quagliarella sono i mattatori del Celtic allo Juventus Stadium nella partita di ieri sera. La vittoria 2 a 0 ottenuta dai bianconeri sugli scozzesi è firmata da due attaccanti che Conte non utilizza con ampia frequenza, ma che quando giocano portano spesso un importante contributo alla causa juventina.

È vero che la partita di ieri sera non recava particolari tensioni alla Vecchia Signora dato il trionfale 3 a 0 ottenuto alla andata in Scozia, ma un ottavo di ritorno di Champions League è sempre un match molto importante e può nascondere parecchie insidie. I gol dei due bomber bianconeri sono quindi prestigiosi e di pregevole valore. In questa stagione, se si osserva il minutaggio degli attaccanti juventini in relazioni alle reti segnate, si può notare che Giovinco viaggia a una media di un centro ogni 215 minuti circa, Vucinic realizza un gol ogni 213 minuti circa, Matri  trova la rete ogni 178 minuti circa e Quagliarella ogni 95 minuti. Le cifre dimostrano che i due bomber meno schierati da Conte sono quelli con le più elevate medie realizzative. Il bomber di Sant’Angelo Lodigiano, inoltre, realizza sovente reti di notevole importanza. Guardando allo scorso campionato è stato lui a firmare la rete del pareggio nella sfida scudetto contro il Milan a San Siro. Quel centro si è poi rivelato fondamentale per la conquista del titolo da parte della Juve. In questa stagione l’ex centroavanti del Cagliari ha realizzato la doppietta che ha permesso ai bianconeri  di ribaltare il risultato (arrotondato poi dalla terza marcatura di Vucinic) proprio contro la squadra isolana, in un incontro che si era complicato per i ragazzi di Conte che per gran parte della partita erano rimasti sotto 1 a 0. Matri ha segnato anche le reti che hanno aperto le marcature a Celtic Park e al Bentegodi contro il Chievo. Anche l’attaccante di Castellamare di Stabia, capocannoniere della Juve in Champions, realizza spesso gol pesanti. Ha firmato il pareggio bianconero a Standford Bridge contro il Chelsea nel girone di Champions. Ha sbloccato la sfida di ritorno vinta poi 3 a 0 dai campioni d’Italia. A inizio campionato ha segnato la doppietta che ha steso il Chievo nella gara di Torino. La coppia Matri-Quagliarella pare, inoltre, ben assortita. I due si trovano spesso con scambi interessanti. Nell’incontro di ieri era soprattutto il numero 32 a cercare la profondità, mentre il compagno di reparto veniva maggiormente incontro al pallone, ma molto probabilmente i compiti si potrebbero anche invertire. Come sottolineato da Matri stesso, l’ultima volta che hanno avuto l’occasione di andare a comporre insieme l’attacco bianconero si è verificata una situazione simile a quella del primo gol di ieri. Nella sfida dello scorso campionato contro l’Udinese, su un tiro di Quagliarella respinto da Handanovic si è avventato Matri che ha infilato il portiere sloveno. Questo dimostra come i due conoscano l’uno le caratteristiche dell’altro. Ciò li può agevolare nel giocare insieme. Finora, numeri alla mano, la Juventus ha il secondo miglior attacco della Serie A, dietro alla Roma (considerate le reti giallorosse del 3 a 0 a tavolino sul Cagliari), e della Champions League (dietro a Bayern Monaco e Real Madrid). Ciò dimostra che il lavoro di Conte e dei giocatori, Giovinco e Vucinic compresi, è ottimo, ma la coppia Matri-Quagliarella potrebbe avere qualche occasione in più per esprimersi.