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  • Juve: fra Falcao e lo spettro Bendtner
Juve: fra Falcao e lo spettro Bendtner

Juve: fra Falcao e lo spettro Bendtner

  • Gianluca Minchiotti
Falcao, Shaqiri, Hernandez e Podolski: sono questi gli attaccanti sui quali la Juventus ha puntato il mirino in questi ultimi giorni di mercato. L'obiettivo è quello di portarne a Torino almeno uno entro le 23 del 1° settembre.

MERCATO DELLE OCCASIONI O IDEE POCO CHIARE? - A prescindere da quello che potrà essere l'acquisto finale, dal sogno Falcao (molto improbabile il suo acquisto) al più fattibile Shaqiri, passando per il Chicharito e Podolski, colpisce quanto siano diversi questi giocatori l'uno dall'altro. Si va dal classico bomber da area di rigore (Falcao), alla seconda punta (Podolski, Hernandez), per finire con un elemento (Shaqiri) che nella lista dei convocati della Svizzera per i Mondiali figurava addirittura fra i centrocampisti.

Viene quindi il dubbio che dietro al 'mercato delle occasioni' annunciato da Beppe Marotta per questo finale di campagna trasferimenti, ci sia anche una mancanza di chiarezza, in seno alla Juve, sul tipo di giocatore offensivo che davvero faccia al caso della squadra di Max Allegri.

MAROTTA E LO SPETTRO BENDTNER - E ai tifosi della Juventus tornano in mente alcuni 'spettri' delle ultime sessioni di mercato, quando la Juventus, partita per obiettivi altisonanti, nelle ultime battute di quelle sessioni dovette ripiegare sui vari Bendtner, Anelka e Borriello. Perché se va dato atto a Marotta di essere stato negli ultimi anni il dirigente migliore in Italia nel gioco d'anticipo, mettendo a segno alcuni colpi fenomenali a costo zero (da Pirlo a Pogba, per finire con Llorente), va anche detto che sono altrettanto evidenti le difficoltà della dirigenza campione d'Italia quando si deve battagliare con la concorrenza in volata, nel rush finale delle trattative. 

 

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