Il duello Juve-Napoli sempre di più si sviluppa anche sul mercato. All'interno di questa eterna lotta, una battaglia molto importante è ormai prossima ad essere vinta dalla Juve: quella per Riccardo Saponara. Un fronte sul quale le due società si sono affrontate con sempre maggiore insistenza fin dalla scorsa primavera, tra un Napoli che ha provato senza successo a portarlo già in estate alla corte di Sarri ed una Juve che ha avuto dalla sua la possibilità di lavorare in prospettiva futura. Andando con ordine, la scorsa primavera la Juve si era mossa in direzione Empoli per provare ad anticipare la concorrenza, ottenendo di fatto la possibilità di pareggiare un'eventuale offerta che potesse soddisfare il presidente Corsi, intenzionato in ogni caso a trattenere il suo gioiello per almeno altri sei mesi a meno di un'offerta irrinunciabile. Non lo è stata quella da dodici milioni più bonus con cui De Laurentiis ha provato a convincerlo anche a ridosso delle ultime battute di mercato, quando il progetto di Sarri ruotava ancora attorno al trequartista.

AFFARE QUASI FATTO – Nel frattempo le prestazioni di Saponara hanno convinto la Juve ad andare spedita verso di lui come uno dei primi rinforzi in ottica futura: seguito costantemente dagli osservatori bianconeri, la prima parte di questa stagione ha portato Paratici e Marotta a intavolare la definitiva trattativa. Per un affare che ormai sembra quasi fatto, grazie ad una manovra che coinvolgerà anche il cartellino di altri giocatori per permettere allo stesso Empoli di ammortizzare la cifra assoluta da dover rigirare al Milan (cui spetterà il 30 per cento della futura cessione di Saponara). L'offerta giusta sembra quindi essere quella per una cifra compresa tra i 15 e i 20 milioni di euro, con l'aggiunta del cartellino di Lapadula una volta completata l'operazione tra Juve e Pescara e di Magnusson, oggi in prestito al Cesena. Saponara è ormai in direzione Juve, a chi il prossimo round?