La giornata di oggi sarà molto probabilmente quella dell'annuncio dell'acquisto di Romulo dal Verona dopo i colpi Pereyra e Morata ma, in attesa di completare ulteriormente la rosa a disposizione di Allegri, la Juventus deve ora concentrarsi su quelle cessioni necessarie per fare cassa. Vidal è ovviamente il nome più pregiato della bottega bianconera, ma non l'unica situazione che Marotta dovrà sbrigare.

DIFESA IN SOVRANNUMERO - Si parte dalla difesa, reparto privato per un paio di mesi di Barzagli ma che oggi annovera la bellezza di 11 elementi. Marco Motta, Paolo De Ceglie e il giovane Liviero sono in cerca di sistemazione e sulla lista dei partenti c'è anche il difensore danese Sorensen. Sfumato il suo passaggio all'Udinese, il giocatore resterà a Torino ancora per poco e il Verona è destinato ad avere una corsia preferenziale alla luce della trattativa per Romulo. Più difficile la situazione di Ogbonna, acquistato dal Torino solo un anno fa per 15 milioni di euro ma tutt'altro che imprescindibile, visto che il suo nome era stato fatto alla Lazio come parziale contropartita per Candreva e nelle ultime ore accostato ad alcune società spagnole. 
VIDAL, SACRIFICIO NECESSARIO - Anche a centrocampo sono diversi i calciatori con le valigie in mano. Nonostante le partenze di Bouy e Spinazzola già definite, sono ancora 13 i calciatori a disposizione del nuovo allenatore. Marrone, Fausto Rossi (reduce dal prestito al Valladolid) e Padoin sono i maggiori indiziati a essere ceduti, ma la cessione che potrebbe scompaginare il mercato juventino è quella di Arturo Vidal. Qualora il Manchester United formalizzasse la proposta da 45 milioni di euro paventata da giorni dai media d'Oltremanica, Marotta avrebbe a disposizione le risorse per completare il reparto d'attacco e dare l'assalto a un'alternativa di alto livello, col nome di Candreva della Lazio sempre di grande attualità.