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  • Juve-Pogba, si lavora anche al rinnovo

    Juve-Pogba, si lavora anche al rinnovo

    • Nicola Balice

    In assenza e in attesa di un'offerta da almeno 100 milioni di una società gradita a Paul Pogba, il rapporto del francese con la Juve è destinato a proseguire in maniera assolutamente serena e motivata. Anche perché un'offerta monstre qualunque non verrà presa in considerazione dal francese, che a sua volta prima di lasciare la Juve vorrà pensarci 100 volte ed essere convinto al 100 per 100 della nuova destinazione. Premesse ed obiettivi, infatti, continuano ad essere comuni: a cominciare dalla volontà di puntare con fierezza alla vittoria della Champions League. Il patto è di quelli tra gentiluomini: se arrivasse un'offerta a tre cifre la Juve non si opporrà, in tale assenza però da parte di Pogba e del suo agente Mino Raiola non ci sarà alcuna guerra per accelerare il processo d'addio. Anzi. Pogba rimane il perno nel progetto di Allegri, verso una Juve che sia rinforzata da Marotta e Paratici in estate anche senza dover necessariamente fare follie: la richiesta in tempi di rinnovo da parte del tecnico è piuttosto chiara, se non si può arrivare ad altri top player almeno che si faccia di tutto per trattenere chi già c'è.

     

    IL PIANO - In assenza e in attesa di un'offerta da almeno 100 milioni, ecco che allora Juve e Pogba si sono già dati appuntamento per discutere anche di un rinnovo con adeguamento del contratto. D'altronde il francese in questa Juve si diverte parecchio, di questa Juve è diventato leader nonostante le difficoltà di una stagione iniziata male anche sotto tutte le pressioni finite sulle spalle del numero dieci bianconero. E se l'estate dovesse concludersi senza scossoni, in questo momento non ancora all'orizzonte, ecco che il matrimonio potrebbe essere prolungato fino al 2020 attraverso un contratto che possa avere una formula simile a quella attuale (crescita graduale dell'ingaggio) ma che da subito possa avere una base di partenza uguale al punto d'arrivo del contratto in essere: tradotto, ingaggio a crescere da 6 milioni netti più bonus fino ai 7,5 milioni più bonus del 2020. Un segnale forte anche in ottica futura, attraverso l'innalzamento del monte ingaggi necessario per arrivare ad obiettivi di mercato di primo livello: un'evoluzione che la crescita esponenziale del mondo Juve ora rende possibile.

     

    MA IL FRATELLO... – Intanto dalla Francia tocca a Florentin Pogba tenere aperte le porte ad un'eventuale cessione già in questa sessione di mercato attraverso le dichiarazioni rilasciate al portale d'oltralpe Butfootballclub.fr: “Siamo abituati a gestire le voci di un trasferimento, è già successo la scorsa estate come l'estate prima. Può darsi che ce ne saranno ancora di più la prossima. Adesso è pronto a concentrarsi sull'Europeo, successivamente potrà pensare al suo futuro e al suo eventuale trasferimento”. Niente di nuovo insomma: ma in attesa e in assenza di un'offerta da almeno 100 milioni, Pogba sarà sempre il miglior acquisto possibile della Juve di oggi e domani.

    @NicolaBalice

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