Juve-Praet, un amore di vecchia data
Un innamoramento di vecchia data quello della Juventus per il fantasista classe '94 dell'Anderlecht Dennis Praet, uno degli osservati speciali da parte degli scout bianconeri nella partita di domani tra i bianco-malva e il Gent. Un interesse nato lo scorso anno, quando il trequartista cresciuto nel settore giovanile del Racing Genk (prima di trasferirsi in quello dell'Anderlecht, con cui si segnalò nell'edizione 2011 della Aegon Future Cup, prestigioso torneo under 16 organizzato dall'Ajax) fu fatto seguire in più di un'occasione sia in campionato che in Champions League. E, a testimonianza del fatto che non si trattasse di semplice pour parler o di sondaggi poco proficui, alcuni emissari della Juventus ebbero modo di intavolare i primi discorsi in occasione dell'edizione 2014 del Wyscout Forum di Londra con uno dei suoi agenti, Peter Verplancke, secondo quanto raccolto in esclusiva da calciomercato.com.
NUOVO SNEIJDER - Nel 4-2-3-1 utilizzato dall'Anderlecht, Praet, un destro naturale, può disimpegnarsi sia nella sua posizione originaria di trequartista alle spalle dell'unica punta o come esterno offensivo a sinistra (il paragone con l'ex interista Sneijder è calzante), da dove può convergere per andare al tiro o servire assist ai suoi compagni, tra cui l'ex attaccante della Sampdoria Stefano Okaka. Dopo 19 partite di campionato e 5 di Europa League, il bottino personale di Praet è di 4 reti e 5 assist, numeri in linea col profilo di calciatore indicato dai suoi dirigenti a Massimiliano Allegri per completare nella prossima stagione una rosa che già quest'anno ha subito una profonda rivisitazione e con un notevole abbassamento dell'età media. Insieme ad un playmaker in grado di far partire l'azione dalle retrovie, il tecnico livornese è convinto che alla sua Juve manchi un vero 10, un giocatore con visione di gioco per fornire l'ultimo passaggio alle punte ma anche andare personalmente alla conclusione.
NON MENO DI 20 MILIONI - Oltre a Mkhitaryan del Borussia Dortmund e a Riccardo Saponara dell'Empoli, quello del gioiello belga è uno dei profili che intriga maggiormente Marotta e Paratici. Ma ci sarà da fare i conti con la ferrea resistenza opposta dai vertici dell'Anderlecht, una di quelle società che raramente concede sconti per i suoi talenti più promettenti. Nonostante i discorsi tra la Juve e il papà di Praet (che ha assunto a pieno titolo la procura del ragazzo) siano avviati e ripetuti e il contratto scada solo tra un anno e mezzo, la valutazione del trequartista oggi non è inferiore ai 20 milioni di euro, una cifra che al momento ha frenato anche i tentativi di Fiorentina e Liverpool.
NUOVO SNEIJDER - Nel 4-2-3-1 utilizzato dall'Anderlecht, Praet, un destro naturale, può disimpegnarsi sia nella sua posizione originaria di trequartista alle spalle dell'unica punta o come esterno offensivo a sinistra (il paragone con l'ex interista Sneijder è calzante), da dove può convergere per andare al tiro o servire assist ai suoi compagni, tra cui l'ex attaccante della Sampdoria Stefano Okaka. Dopo 19 partite di campionato e 5 di Europa League, il bottino personale di Praet è di 4 reti e 5 assist, numeri in linea col profilo di calciatore indicato dai suoi dirigenti a Massimiliano Allegri per completare nella prossima stagione una rosa che già quest'anno ha subito una profonda rivisitazione e con un notevole abbassamento dell'età media. Insieme ad un playmaker in grado di far partire l'azione dalle retrovie, il tecnico livornese è convinto che alla sua Juve manchi un vero 10, un giocatore con visione di gioco per fornire l'ultimo passaggio alle punte ma anche andare personalmente alla conclusione.
NON MENO DI 20 MILIONI - Oltre a Mkhitaryan del Borussia Dortmund e a Riccardo Saponara dell'Empoli, quello del gioiello belga è uno dei profili che intriga maggiormente Marotta e Paratici. Ma ci sarà da fare i conti con la ferrea resistenza opposta dai vertici dell'Anderlecht, una di quelle società che raramente concede sconti per i suoi talenti più promettenti. Nonostante i discorsi tra la Juve e il papà di Praet (che ha assunto a pieno titolo la procura del ragazzo) siano avviati e ripetuti e il contratto scada solo tra un anno e mezzo, la valutazione del trequartista oggi non è inferiore ai 20 milioni di euro, una cifra che al momento ha frenato anche i tentativi di Fiorentina e Liverpool.
