Calciomercato.com

  • Juve, prove di Coppa Italia: da sciogliere il nodo Pjanic, Ramsey tenta il recupero. E Sarri fa un esperimento

    Juve, prove di Coppa Italia: da sciogliere il nodo Pjanic, Ramsey tenta il recupero. E Sarri fa un esperimento

    • Nicola Balice, inviato a Torino
    Maurizio Sarri ha promosso la Juve della prima mezz'ora con il Milan. Però qualcosa potrebbe in ogni caso cambiare in vista della finale di Coppa Italia. E oggi alla Continassa sono andate in scena le prime prove generali. Con il tecnico bianconero che allo stato attuale sembra abbia un solo dubbio per reparto, mentre dall'infermeria giungono segnali di speranza solo per Aaron Ramsey già per mercoledì sera, possibile rinvio a Bologna-Juve invece per Giorgio Chiellini e Gonzalo Higuain.

    L'ESPERIMENTO – L'esperimento del lunedì ha visto Federico Bernardeschi di nuovo nel tridente, alla caccia della giusta formula per avere l'intensità richiesta anche a partita in corso. Ma l'ex Fiorentina è ancora apparso poco convincente e difficilmente riuscirà a ottenere una maglia da titolare già contro il Napoli. 

    IL NODO PJANIC – Dentro o fuori? Il nodo principale da sciogliere per Maurizio Sarri è quello legato a Miralem Pjanic. Una panchina saprebbe di bocciatura, ma allo stesso tempo in questo momento il bosniaco non sembra garantire le dovute garanzie fisiche e psicologiche. Al suo posto è pronto Sami Khedira, che pure potrebbe giocare anche al posto di Blaise Matuidi con Rodrigo Bentancur dirottato sul centrosinistra.

    I DUBBI – Detto delle dinamiche di centrocampo, gli altri dubbi sono quindi legati a Juan Cuadrado. Il colombiano può essere l'arma decisiva a partita in corso, ma anche l'uomo chiamato a dare imprevidibilità nel tridente fin dall'inizio consentendo a Sarri di giocarsi la carta Douglas Costa. Meno probabile la presenza di entrambi sulla fascia destra già dal primo minuto, con Danilo che corre verso la conferma. E in attacco è possibile il ritorno all'antico, con Paulo Dybala falso nueve e Cristiano Ronaldo sul centrosinistra. Ancora 48 ore di prove, questa volta Sarri non può fallire.

    Altre Notizie