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  • Juve, senti Morata: 'Il gol al Real? Sono in debito con il Bernabeu'
Juve, senti Morata: 'Il gol al Real? Sono in debito con il Bernabeu'

Juve, senti Morata: 'Il gol al Real? Sono in debito con il Bernabeu'

Alvaro Morata ha parlato alla tv ufficiale del Real Madrid, ritornando sull'esperienza alla Juventus, squadra che potrebbe incontrare da avversario in finale di Champions League.

GOL DELL'EX - “A Madrid ci sono i migliori giocatori al mondo ed è difficile, per questo mi ero promesso di tornare un giorno. Al momento del mio arrivo alla Juve mi sono infortunato e non partecipai alla preparazione estiva. Ho iniziato a guardare vari film e a leggere libri in italiano, ho lavorato duro per adattarmi. Alla fine abbiamo vinto scudetto e Coppa Italia. Mi sono sentito molto amato dai tifosi. Il destino ha deciso che avrei affrontato il Madrid in Champions e ho sofferto molto per questo. Avrei pagato per segnare quel gol a un altro club. Sono in debito con il Madrid e con il Bernabeu”.

RITORNO A MADRID - “Se il Real Madrid non mi avesse ricomprato in quell’estate, quella sarebbe stata l’ultima occasione per me di giocare con questa maglia. Ero agli Europei e mi chiamò il mio agente per informarmi. Mi è stato offerto un nuovo contratto e sapevo che non volevano vendermi e che credevano in me. Era un giorno che attendevo da molto tempo, ero andato via per fare esperienza, ma non mi sono proprio potuto trattenere nel giorno della presentazione”.

INFANZIA DA BOMBER - “Dimenticavo lo zaino e i libri a casa, ma il pallone lo portavo sempre con me. Mi è piaciuto praticamente da quando ho imparato a camminare. Non mi concentravo su altre cose, aspettavo sempre il momento di giocare. Alcune volte andavo a letto molto tardi per guardare le partite di calcio e anche se c’era un match di Champions che finiva ai supplementari non c’era modo di mandarmi a letto”.

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