Juve, senti Tedesco: 'Vi racconto McKennie, ecco dove può esplodere'
NIENTE PARAGONI – “Sinceramente non mi piacciono molo i confronti perché ogni giocatore ha i propri punti di forza, la propria personalità e un determinato stile di gioco. McKennie è McKennie”.
SUL RUOLO – “Weston è molto duttile. Può giocare da numero 6 o da 8. E se serve, può agire anche terzino destro o difensore centrale. Ma penso che i meglio di sé lo garantisca da 8, da centrocampista a tutto campo. Weston è veloce, ha buona tecnica ed è molto abile nel pressing. Possiede anche un ottimo colpo di testa. Ma prima di tutto, ha un’altra qualità: non si arrende mai. È uno che dà il cento per cent in ogni situazione”.
SU WESTON – “Se penso a lui mi tornano in mente il suo sorriso, le sue battute. Non l’ho mai visto di cattivo umore, è un ragazzo solare”
SU PIRLO – “È stato uno dei migliori giocatori della storia e tutti hanno visto quanto era geniale nel dirigere il gioco in mezzo al campo. Sono certo che diventerà anche un allenatore favoloso”.