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  • Juve Stabia, Di Nardo:| 'Ipotesi affascinante'

    Juve Stabia, Di Nardo:| 'Ipotesi affascinante'

    Il suo nome in questi giorni di mercato è accostato a molte società. Gubbio, Nocerina e Juve Stabia, sarebbero lì a contendersi Antonio Di Nardo, attaccante del Padova. L’attaccante napoletano, però, non conosce ancora il suo futuro. C’è una cosa che preme a Totò Di Nardo: “Ho voglia di riscattarmi dopo l’ultimo anno non troppo positivo a Padova. Ho giocato pochissimo nella prima parte di campionato per un infortunio che mi ha fatto saltare tutta la preparazione - commenta l’attaccante - Poi, quando sono rientrato, mi sono stirato e rifermato ed è stato difficile trovare spazio”.

    Antonio Di Nardo ha appreso dell’interessamento della Juve Stabia dai giornali e svela: “Per ora sto a Napoli e ho letto di queste voci sui quotidiani. Certo, la Juve Stabia è una squadra campana che ha il suo fascino e mi potrebbe permettere di avvicinarmi a casa. Io aspetto il Padova, se vogliono puntare ancora su di me bene, altrimenti mi giocherò le mie carte altrove perchè ho voglia di rifarmi”. I suoi interessi li cura Pastorello che in questi giorni dovrebbe incontrarsi con la società del Padova.
    Castellammare e la Juve Stabia non hanno segreti per Di Nardo che, nel lontano 1999, ha sottratto la serie B alle Vespe di Roberto Fiore. “Facevo parte del Savoia, ma quella finale non la giocai perchè ero squalificato - ricorda l’attaccante del Padova - Mi fa piacere che la Juve Stabia ha conquistato la serie B, un risultato importante dopo 60 anni. Parliamo di una piazza che ha il suo fascino, di quelle calorose come piacciono a me. Sicuramente c’è tanto entusiasmo e si può fare bene anche in B”.
    Antonio Di Nardo è una seconda punta sgusciante, di quelle che potrebbero fare al caso di Braglia. “So che il mister gioca col 3-4-3, un modulo che anche a Padova abbiamo fatto”, aggiunge l’attaccante napoletano che della Juve Stabia sa tutto o quasi e svela anche un retroscena legato alla finale contro l’Atletico Roma. “Stavo tornando a Napoli da Padova, incontrai dei tifosi della Juve Stabia e mi ero ricordato che c’era la finale. Mi sono collegato col telefonino e ho saputo che avevano vinto 2-0”.
    E della Juve Stabia Totò Di Nardo conosce soprattutto Andrea Raimondi e Jerry Mbakogu, che spesso si sono allenato con lui a Padova. “Ma li confermano? - chiede il calciatore del Padova - Raimondi si è allenato per due anni con noi. Mi ricordo che era velocissimo ed era impossibile stargli dietro. E’ un attaccante che ha qualità e può fare strada. Stessa cosa per Jerry che è un 1992 ed ha fatto bene alla Juve Stabia”.


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