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  • Juve su Pellistri, il gioiello che ha stregato Forlan. Ma Riquelme è pronto a servire la beffa

    Juve su Pellistri, il gioiello che ha stregato Forlan. Ma Riquelme è pronto a servire la beffa

    • Andrea Distaso
    Il primo a lanciarlo tra i professionisti, a soli 16 anni, è stato l'attuale allenatore del Brescia Diego Lopez e nei mesi a venire il suo talento è stato benedetto da personaggi del calibro di Diego Forlan - che oggi lo allena al Penarol - e Juan Roman Riquelme, che gli ha messo gli occhi addosso per rinforzare il suo Boca Juniors. Parliamo di Facundo Pellistri, attaccante uruguaiano classe 2001 sul quale ci sono praticamente tutti i principali top club europei, tra cui il Real Madrid e il Manchester City e persino la Juventus.

    L'INVESTITURA DEL CACHA - Esterno offensivo di piede destro, capace di giocare indistintamente sulle sue corsie, pochi mesi fa ha conosciuto anche la soddisfazione di esordire in Copa Libertadores. "Ha un enorme potenziale a disposizione, può migliorare ancora moltissimo ma già adesso determina le partite": suonano come un'investitura le parole del Cacha Forlan, che ha raccolto da Diego Lopez l'eredità di guidare il Penarol e con essa la responsabilità di plasmare quello che potrebbe essere il prossimo grande talento in uscita dopo Federico Valverde, oggi stella indiscussa del Real Madrid. Tutt'altro che casuale il fatto che Juni Calafat, responsabile dello scouting dei blancos, si sia affrettato a raccogliere informazioni su Pellistri visti i buoni rapporti col club di Montevideo.

    IL 20% DELLA DISCORDIA - Piccolo di statura, dotato di un fisico ancora in fase di sviluppo, Pellistri è un giocatore di grandi qualità tecniche, rapido e agile negli spazi stretti e bravo soprattutto nell'uno contro uno e in campo aperto. Un talento ancora grezzo e da rifinire ulteriormente, ma assolutamente purissimo: il Penarol si è affrettato a fargli firmare un contratto fino a giugno 2022 e ha alzato a 13 milioni di euro la clausola rescissoria. Una cifra che difficilmente scoraggerà le squadre interessate, ma nelle ultime settimane è emerso un particolare finito anche all'attenzione della Fifa. Il 20% del suo cartellino risulterebbe di proprietà di un non meglio precisato soggetto terzo - pratica teoricamente non prevista dal regolamento - riconducibile agli agenti che lo hanno scoperto.

    IL RUOLO DI RIQUELME - Una situazione che anche la Juventus starebbe monitorando, ma attenzione al ruolo di terzo incomodo che potrebbe giocare il Boca Juniors. Club che gode di un prestigio che va ben oltre l'Argentina e che può vantare la presenza nel suo management di un personaggio straordinariamente carismatico come Riquelme. Senza dimenticare che un passaggio in un altro campionato sudamericano favorirebbe probabilmente una crescita più graduale di Pellistri, il cui curriculum tra i professionisti è ridotto a 25 presenze con la prima squadra del Penarol, con un bottino di un gol e 3 assist.

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