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  • Juve-Toro, tutte le curiosità del derby di coppa

    Juve-Toro, tutte le curiosità del derby di coppa

    Il bilancio dei passaggi del turno è in assoluta parità, il bilancio delle vittorie e sconfitte pende dalla parte bianconera. Sono sedici i precedenti dei derby di coppa Italia tra Torino e Juventus: quattro passaggi del turno per ciascuno, ma sette vittorie a quattro per la società di corso Galileo Ferraris, cui vanno aggiunti altri quattro pareggi. Il primo precedente risale alla stagione 1937/1938, in finale: nella sfida andata e ritorno, i bianconeri, trascinati da Gabetto (che poi avrebbe cambiato sponda, diventando uno degli Invincibili del Grande Torino), trionfarono in entrambe le partite e alzarono al cielo la prima delle dieci coppe Italia della storia della Juventus. L’ultimo, invece, sorride ai colori granata. Nella semifinale del ’93, giocata al Delle Alpi, il Toro pareggia “in casa” 1-1, “in trasferta” 2-2: in virtù del maggior numero di gol “esterni” segnati, la formazione di Mondonico si qualifica per la finale, poi vinta contro la Roma. In quelle due partite, l’eroe assoluto fu Paolo Poggi, che segnò due reti decisive (una all’andata e una al ritorno) per il passaggio del turno. Insieme a lui, nella classifica marcatori della stracittadina di coppa, con lo stesso numero di gol segnati, ci sono Gabetto, Bellini e Montico, tutti giocatori bianconeri. Il giocatore più anziano ad aver giocato un derby di coppa è il portiere Dino Zoff, che scese in campo all’età di 39 anni e 190 giorni, mentre il più giovane è stato Pietro Mariani, difensore del Toro che negli anni ’80 giocò un derby della Mole di coppa Italia poco più che diciassettenne. Infine, l’ultima curiosità riguarda Pasquale Bruno: il terzino è l’unico giocatore della storia ad aver giocato i derby della Mole di coppa Italia con entrambe le maglie. Tra il 1988 e il 1993, l’idolo della Maratona giocò quattro stracittadine, due militando nella Juventus e due nel Toro.
     

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