Andrà via dall'Arsenal, potrebbe andare alla Juventus. Robin Van Persie è arrivato ad un bivio e tra le strade che può prendere c'è anche quella che porta a Torino. L'ipotesi che possa rimanere a Londra ancora un anno, fino alla scadenza sul suo contratto, non è da scartare, ma nonostante la presa di posizione di ieri sera, l'Arsenal cercherà di monetizzare dalla sua cessione per non perderlo gratis nel giugno 2013. La Juventus resta in pole per l'acquisto di Van Persie, ma è davvero l'uomo giusto?

Prima di tutto non convincono i numeri dell'affare. L'Arsenal per il cartellino di Van Persie chiede ufficialmente 37 milioni di euro, ma è disposta a sedersi intorno ad un tavolo per trattare in caso di un'offerta da 25 milioni di euro, un investimento comunque importante per un attaccante classe 1983. Un altro problema è rappresentato dalle richieste esose dell'ex attaccante del Feyenoord, che vuole un contratto di quattro anni da 6 milioni di euro a stagione, un ingaggio che creerebbe più di un malumore all'interno dello spogliatoio bianconero.

Altri dubbi sono legati all'integrità fisica di Van Persie e alla sua capacità di fare gol. L'ultima stagione è stata l'unica senza problemi fisici, come ha fatto notare aspramente su Twitter anche il suo ex compagno Emmanuel Eboué, ora al Galatasaray: "Per la prima volta non ha avuto infortuni e ha fatto tanti gol. E guarda caso ora se ne vuole andare. Quando era ai box per infortunio non chiedeva di andare via. E' un traditore, non merita il mio rispetto".  Dal 2004-2005, da quando è arrivato all'Arsenal, Van Persie solo in tre occasioni ha collezionato 40 o più presenze. Vale la pena investire così tanto per un giocatore con così tante incognite?