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  • Juvemania: sei giorni a Cardiff, parte il conto alla rovescia. Che ansia!
Juvemania: sei giorni a Cardiff, parte il conto alla rovescia. Che ansia!

Juvemania: sei giorni a Cardiff, parte il conto alla rovescia. Che ansia!

  • Stefano Discreti
E vissero tutti felici e contenti.

KEAN, il predestinato

Se Bologna-Juventus fosse stata l'ultima partita della stagione 2016/2017 della compagine allenata da Massimiliano Allegri, sicuramente ieri sarebbe stato scritto il miglior lieto fine possibile della storia, proprio come in un film di Walt Disney.
Anche in una gara senza valore e giocata con ritmi da partita amichevole, la Vecchia Signora ha mostrato invece tutta la sua fame, andando addirittura a ribaltare il risultato dopo la pregevole rete di Taider in apertura di secondo tempo.
Prima Dybala e poi il predestinato Kean (il primo nato dopo il 2000 ad andare in gol in serie A), proprio all'ultimo secondo, hanno regalato ai bianconeri l'ennesima vittoria stagionale.
Ma la stagione non è finita qui.

Novantuno punti

Resta la soddisfazione per aver raggiunto ancora una volta nella storia juventina il prestigioso traguardo dei 91 (novantuno!) punti, come l'anno scorso, ma soprattutto come undici anni fa nella favolosa cavalcata della Juve di Capello. Record poi cancellato, negli almanacchi ma non nei cuori, dall'inquisizione Calciopoli.
Quei 91 (novantuno!)  punti che per anni l'amico Giampiero Mughini ha sbandierato mediaticamente ovunque per manifestare l'orgoglio di tifare Juventus.
Un risultato pazzesco per continuità ottenere questo traguardo addirittura per due anni di fila.
Un biennio strepitoso. Anzi, un triennio...
Ma la stagione non è finita qui.




ANSIA CARDIFF

Come scrivevo l'altro giorno nella rubrica settimanale che curo su ilbianconero.com,
man mano che la finale di Cardiff si avvicina, aumenta l'ansia a dismisura.

A Berlino, nel 2015, la Juventus partiva nettamente sfavorita ai blocchi di partenza e quindi la tifoseria bianconera si era, come dire, quasi preparata alla peggiore ipotesi (anche se il rigore non fischiato su Pogba grida ancora vendetta...).
Stavolta, anche se il Real Madrid è la squadra campione in carica nonchè la regina di Champions della storia e può fregiarsi inoltre di avere in rosa il giocatore più forte al mondo in assoluto in questo momento, ovvero Cristiano Ronaldo, la partita almeno sulla carta è equilibratissima, praticamente alla pari nei pronostici.
L'attesa è spasmodica, intensa, gigantesca proprio come grande è l'aspettativa di un intero popolo, quello juventino.
E l'ansia sale..
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