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  • Juvemania: Bonucci sempre più inguardabile, ma che arbitraggio La Penna!

    Juvemania: Bonucci sempre più inguardabile, ma che arbitraggio La Penna!

    • Stefano Discreti
    Il giorno più nero. Andrea Pirlo non dimenticherà facilmente il 22 dicembre 2020, giornata che ha prima cancellato i 3 punti a tavolino in classifica ottenuti contro il Napoli (per la partita mai disputata del 4 ottobre che sarà invece da rigiocare) e che poi ha visto soccombere in casa i bianconeri in maniera nettissima dinanzi ad una Fiorentina riesumata per l’occasione da uno stato profondo di crisi di gioco e di risultati. Una giornata nera, nerissima, la peggiore in assoluto dell’era Pirlo (e non solo). 
     
     


    La clamorosa ingenuità di Cuadrado
    nel primo tempo che ha lasciato i compagni di squadra in 10 uomini per oltre un’ora sommata all’ennesima inguardabile prestazione di Bonucci, sempre più punto debole ormai di questa squadra nonostante la fascia da capitano indossata. Una prestazione negativa che alla Juventus non si vedeva dai tempi di Ferrara, Zaccheroni e Delneri. 
     
    La Penna, che serata… - A parziale attenuante, un arbitraggio assolutamente negativo. Niente da dire sull’espulsione sacrosanta di Cuadrado decretata al Var (anche se quest’anno tanti avversari della Juventus in circostanze analoghe sono stati graziati…) ma nel secondo tempo si è assistito ad almeno 3 episodi clamorosi che non sono stati giudicati in maniera corretta da La Penna: il secondo giallo, netto, evitato a Borja Valero (ovviamente poi sostituito da Prandelli), i rigori evidenti negati prima a Cristiano Ronaldo e poi a Bernardeschi. Una grande squadra come la Juventus non si può attaccare certo all’alibi dell’arbitraggio dinanzi a una sconfitta così larga contro la Fiorentina però è impossibile non evidenziare la differenza di giudizio nel corso della serata da parte dell’arbitro. Davvero incredibile.
     
    Sosta inopportuna - Arriva adesso la sosta, nel momento meno indicato per la Juventus che si troverà a ripensare per giorni su questa prima parte di stagione discontinua che a prescindere dai risultati delle milanesi nell’ultima giornata del 2020 la vedrà comunque distanziatissima dalle prime posizioni in classifica come non le capitava da anni e con un saldo punti negativo rispetto alla Juve di Sarri quasi clamoroso (per non parlare di Allegri...). Alla ripartenza poi inizierà un ciclo di ferro per i bianconeri dove non si potrà più sbagliare. Inutile lasciarsi andare adesso in giudizi affrettati e definitivi sull’organico allestito da Paratici e Nedved nel corso dell’ultima sessione di campagna acquisti. Non era una squadra stellare dopo Parma, non è una squadra da buttare adesso dopo la Fiorentina. C’è tutto il tempo per recuperare ma alla ripresa bisognerà prendere delle decisioni importanti, a partire da alcuni giocatori che nonostante i mega ingaggi percepiti non meritano più di esser titolari in questa squadra…

    @stefanodiscreti

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