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    Juvemania: Allegri in versione Babbo Natale, Supercoppa 'regalata' al Milan

    Juvemania: Allegri in versione Babbo Natale, Supercoppa 'regalata' al Milan

    • Stefano Discreti
    Sarà il clima natalizio, ma prima di tutto voglio cominciare questo articolo facendo i complimenti ai vincitori. Onore al Milan, ha meritato la vittoria finale anche se la Juventus ha davvero "regalato" il trofeo, con alcune scelte di Allegri incomprensibili, davvero di difficile interpretazione. 

    EVRA AI TITOLI DI CODA - Eppure i primi 15 minuti della gara sono stati fonte di illusione per il popolo bianconero; il gol di Chiellini, arrivato in apertura, aveva subito fatto pensare ad un nuovo trofeo sollevato dalla Juventus senza particolare patemi. Invece, uscito per infortunio Alex Sandro (fino a quel momento uno dei migliori) è sparita anche la squadra bianconera. Dinanzi a un Evra in evidentissima difficoltà (Allegri ma dal campo non si vedeva?), Suso si è "reincarnato" in Messi e ha cominciato a sfornare assist su assist, uno dei quali è stato brillantemente concretizzato da Bonaventura per il pareggio rossonero.
    Dispiace puntare il dito su un calciatore così simpatico e che nel corso della propria carriera ha toccato livelli di grandissimo calcio, ma gli anni passano per tutti. Evra è un leader carismatico e con una carriera stupenda alle spalle, ma ormai il peso delle 35 primavere si fa sentire terribilmente.
    Avessero 10 anni di meno Dani Alves ed Evra, la Juventus avrebbe la coppia di terzini più forti al mondo, ma è anche vero che quasi sicuramente nel caso sopra ipotizzato Barcellona e Manchester United mai li avrebbero lasciati partire...

    CENTROCAMPO, DOV'E' LA QUALITA'? - Ma il problema della Juventus non è solo sulle fasce. Anzi. La chiave di ogni sconfitta sta sempre lì, a centrocampo, nella zona nevralgica del campo e nell'assenza di qualità in campo. Tra Sturaro, Marchisio e Khedira non ce n'è uno capace di replicare le giocate che un tempo erano di Arturo Vidal, ovvero doti da trascinatore con dinamismo in copertura e concretezza in zona gol. Pjanic poi continua ad alternare partite con almeno giocate da campione a gare di nascondino. Una discontinuità di rendimento che in confronto quella passata di Pogba è il nulla. Troppa poca qualità in campo.

    ALLEGRI MASOCHISTA - Se a un centrocampo così limitato di qualità andiamo a sommare inoltre l'attacco pesante Higuain-Mandzukic, con la contemporanea assenza dal terreno di gioco di Dybala, Cuadrado e Pjaca la Juventus diventa totalmente prevedibile, noiosa e attaccabile.
    Sinceramente fatichiamo a comprendere il perchè Allegri insista così tanto in queste formazioni bianconere totalmente prive di fantasia. Con Dani Alves ormai fuori da tempo, Alex Sandro infortunato in corso di gara, perchè lasciare fuori per tutto quel tempo anche Dybala e non provare le soluzioni Cuadrado e Pjaca? Senza terzini che arrivano al cross che senso ha continuare a tenere in campo l'attacco pesante?
    Ma come può questa squadra creare occasioni da gol e praticare un calcio spettacolo se tutti (o quasi) i giocatori di fantasia ed estro sono contemporaneamente fuori? Mandzukic è un guerriero e il popolo bianconero gli vuole bene. Ma vogliamo dirlo che il compito principale di un attaccante è in primis quello di gonfiare la rete e poi successivamente quello di sfornare assist per i compagni di reparto? Probabilmente sarebbe bastato sostituire l'infortunato Alex Sandro con Cuadrado (spostando Lichtsteiner) e inserire Dybala al posto di Mandzukic per aumentare il livello di qualità della squadra mantenendo così il predominio del campo, ma evidentemente a un Allegri in versione Babbo Natale queste opzioni non convincevano (o lo spaventavano) e ha preferito regalare la Supercoppa Italiana al Milan, tornato ad alzare un trofeo dopo più di 5 anni. Vero che a Natale siamo tutti più buoni e ci piace fare regali,  ma questi sono errori che purtroppo si stanno ripetendo nel tempo. E sembra quasi folle farlo notare ora con la Juventus capolista sia in Italia che in Europa. 

    CARO BABBO NATALE - Caro Babbo Natale, in chiusura ti scrivo una letterina anche io. Per il 2017 mi piacerebbe vedere un Allegri meno pavido, con una Juventus schierata in campo piena di qualità, sfruttando sempre tutte le grandi risorse tecniche a disposizione e magari aumentando le opzioni da scegliere a gennaio...

    PS: auguri sinceri di un sereno NATALE a voi tutti e a tutte le vostre famiglie.

    @stefanodiscreti
     

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