Juventus e Milan su Soriano
LA JUVE LO HA GIA' CERCATO - La scorsa estate il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici aveva già provato a trattare Soriano, ma la svolta societaria alla Sampdoria aveva indotto il nuovo presidente Ferrero a trattenere il suo gioiello: a giugno però il discorso potrebbe cambiare, con i bianconeri che a centrocampo rischiano di dover compiere una vera e propria rivoluzione sul mercato, visto il possibile addio di Andrea Pirlo (nonostante il rinnovo, la sua permanenza non è scontata) e con un Paul Pogba cercato da mezza Europa. Il contratto di Soriano con la Sampdoria scadrà nel 2017: con uno stipendio da 500mila euro a stagione, il centrocampista non è certo tra i più pagati dal club e la voglia di sfruttare al meglio il suo stato di grazia, considerata anche l'età (è un classe '91, a febbraio ha compiuto 24 anni), potrebbe indurlo a chiedere la cessione, in cerca di una nuova avventura.
PIACE A GALLIANI - Non è ancora certo che sarà ancora Galliani a occuparsi del mercato del Milan, ma se dovesse essere così è scontato che l'amministratore delegato dei rossoneri farà un tentativo per strappare Soriano alla concorrenza, forte sia dell'ottimo rapporto col presidente Ferrero (i due hanno già discursso del ragazzo) e anche di una disponibilità economica che potrebbe incrementare sensibilmente con l'insediamento di una nuova proprietà.
RIMPIANTO BAYERN - "Magari l'abbiamo sottovalutato, succede che certi giovani cambino crescendo. Forse abbiamo sbagliato noi del Bayern Monaco a farlo partire. Non è detto che siamo meglio in tutto": è l'amministratore delegato del club tedesco Karl-Heinz Rummenigge a parlare così di Roberto Soriano alla Gazzetta dello Sport, a dimostrazione ulteriore di quanto il ragazzo, cresciuto proprio nel Bayern Monaco, sia cresciuto in maniera imporante nell'ultimo periodo, arrivando ormai alla maturazione completa. Milan e Juventus devono sbrigarsi: Soriano piace anche all'estero, ma la sua volontà è quella di restare in Serie A e i due club dovranno cercare di sfruttare il momento, per strappare l'italo-tedesco alla Sampdoria, Ferrero permettendo.
