Da pupillo di Conte a giocatore destinato a essere sacrificato sull'altare del mercato per mettere da parte quel tesoretto necessario per rifinire ulteriormente la rosa della Juventus negli ultimi giorni di trattative. Sembra essere questo il destino del giovane centrocampista bianconero Luca Marrone (23), accostato all'Inter prima e più recentemente agli inglesi dell'Everton. La formazione di Liverpool ha chiesto il prestito del capitano dell'Under 21 vicecampione d'Europa, ma la risposta di Marotta è stata negativa. Marrone può partire ma solo a fronte di un'offerta di 10 milioni di euro.

Esattamente la stessa risposta che era stata data all'Inter un mese e mezzo fa, quando erano stati Branca e Ausilio a farsi avanti per il prodotto del settore giovanile juventino, in scadenza di contratto nel 2015. La decisione di fissare una valutazione ufficiale per il suo cartellino è la conferma che, dopo i sacrifici economici sostenuti per arrivare a Tevez, Llorente e Ogbonna, i prossimi acquisti della Juventus saranno finanziati solo con alcune cessioni, come ha dimostrato anche la vicenda Giaccherini. Via Marrone, dunque, e con lui due tra Vucinic, Matri e Quagliarella per arrivare a Zuniga e all'attaccante esterno (Biabiany o Ibarbo) richiesto da Conte per completare l'organico.