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Juventus Next Gen, chi va in prima squadra e chi parte: tutti i nomi
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La Juve Next Gen continuerà a lavorare sotto la guida di Massimo Brambilla. Una frase che la dirigenza bianconera vorrebbe valesse anche per la prossima estate, ripartire da chi è stato attore protagonista di questa cavalcata: se ne riparlerà nei prossimi giorni, nessuna fretta. I calciatori, invece, divideranno le loro strade: chi si allenerà a Vinovo e chi, invece, sarà chiamato a rimpolpare le fila della prima squadra e si trasferirà in pianta più o meno stabile alla Continassa. L’obiettivo è chiaro: conquistare una convocazione per le ultime partite del campionato e, chissà, strappare un biglietto per gli Stati Uniti, direzione Mondiale per Club.
Chi può ripercorrere le orme di Mbangula e Savona? In vantaggio rispetto agli altri sembra essere Alessandro Pietrelli. Esterno offensivo classe 2003, arrivato a gennaio dalla Feralpisalò, ha rifiutato offerte dalla Serie B proprio perché gli fu prospettato il salto in prima squadra. La stima che Claudio Chiellini e Cristiano Giuntoli gli hanno dimostrato in sede di trattativa è stata ripagata con una seconda parte di stagione su altissimi livelli: con 4 goal e 2 assist si candida per un posto al sole. Insieme a lui, potrebbero trasferire i propri effetti personali da Vinovo alla Continassa anche Javier Gil Puche (difensore centrale classe 2006) e Riccardo Turicchia (terzino sinistro – ma vero e proprio jolly dalla metà campo in giù -, classe 2003).
Tra chi ha fatto bene e può sfruttare il trampolino per un salto di categoria, in Serie B, ci sono: il portiere Giovanni Daffara – uno degli mvp stagionali -, e Nicolò Cudrig.
C’è poi chi non è riuscito a fare il salto di qualità, a ritagliarsi spazio in campo e farsi notare. Profili che, in vista della prossima estate, potrebbero essere inseriti in affari di mercato, a titolo definitivo per monetizzare e all’interno di scambi; oppure a titolo temporaneo con l’obiettivo di rilanciarsi. C’è il trequartista italo argentino Quattrocchi che non ha mai giocato, gli attaccanti Tommaso Mancini e Lorenzo Anghelè che, al momento, non sono riusciti a rispettare le attese. Negli ultimi 2 anni, sono stati più volte in odore di prima squadra, hanno raccolto le prime convocazioni, ma il percorso non è proseguito come sperato.
Chi va in prima squadra, chi saluta e chi entra. Come succede ogni anno, il gruppo della Juventus Next Gen cambierà radicalmente. A contribuire, le forze fresche provenienti dall’Under 20 di mister Magnanelli: Di Biase (di rientro dal prestito alla Pergolettese), Vacca, Crapisto, Pugno, Pagnucco. Ma attenzione anche alle sorprese, a chi, appena affacciato in Primavera, ambisce al salto immediato nel professionismo come successo, per esempio, a Dean Huijsen. In questo senso, due nomi su tutti: Barido e Elimoghale. Va da sé che, una volta definita la rosa e chi la guiderà, allora si concretizzerà anche il lavoro sul mercato del direttore Claudio Chiellini e della rete di scout che lavora per il club. L’obiettivo è sempre lo stesso: scovare, in Italia e all’estero, i migliori talenti da lanciare e “regalare” poi alla prima squadra. Da questo minuzioso lavoro di raccordo tra le varie anime del club arriva chi oggi veste la numero 10 della Juventus: Kenan Yildiz.
Commenti
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Ma quando lo becchiamo un yamal pure noi?? Ho perso le speranze