Juventus, qui Pinzolo:| Scelte le coppie d'attacco
Oggi è stata la giornata dedicata alla tattica. La Juventus, dopo la partitella mattutina, nel pomeriggio s'è applicata sugli schemi. Del Neri ha provato un ipotetico 4-4-2 senza la controparte: gli avversari. Il tecnico bianconero ha provato i movimenti con 11 giocatori in campo, con passaggi orizzontali partendo dalla difesa fino ad arrivare agli attaccanti. Palla a terra, fasce laterali molto alte e punte girate spalle alla porta pronte a fare sponda verso i centrocampisti per poi lanciarsi nello spazio e ricevere il cross. Questi i movimenti provati nel pomeriggio dal tecnico di Aquileia che ha spezzato come di consueto la squadra in due gruppi. L'allenamento s'è poi concluso con un supplemento di atletica: ripetute in montagna su sentieri in salita. Old style.
Due le cose che hanno colpito maggiormente nella giornata di oggi. Prima: l'attenzione di Del Neri ai minimi dettagli. Se nelle prime ore del mattino aveva curato molto i tocchi di prima o il controllo in velocità nello spazio ridotto per difesa, centrocampo e attacco, dalle 16.30 in poi ha affinato la precisione dei portieri. Porticine messe ai lati dell'area di rigore da centrare al millimetro. Prima con lanci con le mani; successivamente con i piedi. Un diversivo che ha fatto anche divertire Manninger, Storati e Costantino. L'altra cosa, ancora più importante, è la composizione delle 'coppie d'attacco'. Sia nella partitella mattutina che nell'allenamento che s'è appena concluso prima hanno giocato Del Piero e Trezeguet. Poi sono subentrati Diego e Amauri nella seconda tranche. Potrebbe essere un caso o forse no. Magari Del Neri ha già deciso quali giocatori possono coesistere là davanti nel consueto 4-4-2, in attesa dell'arrivo di Iaquinta e, chissà, magari anche di Dzeko o Pazzini.
