Calciomercato.com

    • Kjaer convince e vuole il Milan, ma il futuro dipende da Gazidis

    Kjaer convince e vuole il Milan, ma il futuro dipende da Gazidis

    • Federico Albrizio
    Voglio restare. Un messaggio chiaro e forte quello di Simon Kjaer al Milan. Arrivato a gennaio per tamponare l'emergenza difesa, il danese si è conquistato sul campo la titolarità, scavalcando gradualmente nelle gerarchie di Pioli Musacchio come partner di Romagnoli: efficacia sul terreno di gioco, ma a fare la differenza sono stati soprattutto la personalità e il carisma con cui da subito si è imposto in uno spogliatoio giovane, giovane come quel Gabbia che lo ha sostituito nelle ultime due gare saltate per infortunio. Ha convinto lo staff tecnico, ha convinto i tifosi di poter essere una valida alternativa anche per la prossima stagione e ha ribadito anche fuori dal terreno di gioco la ferma volontà di restare in rossonero, ma la conferma è tutt'altro che certa.

    DECIDE GAZIDIS - Nonostante la voglia di Milan di Kjaer e un riscatto dalle cifre abbordabili (servono intorno ai 2,5 milioni di euro per l'acquisto a titolo definitivo dal Siviglia), a pesare contro la sua permanenza c'è la nuova politica che Elliott e Ivan Gazidis vogliono adottare: no alla conferma degli over 30 (il danese ne compirà 31 il prossimo 26 marzo), solo Ibrahimovic merita un discorso a parte, l'obiettivo è puntare su giovani per avviare un nuovo ciclo e abbattere i costi. Ulteriore fattore a remare contro la permanenza dell'ex Palermo, Roma e Atalanta a Milano è il probabile addio a fine stagione di Massara, principale fautore dell'arrivo in rossonero a gennaio. Riflessioni quindi nei prossimi mesi, anche perché in caso di no al riscatto il Milan si ritroverebbe ai blocchi di partenza del mercato con un Musacchio in uscita e i soli Gabbia, Romagnoli e il rientrante Duarte in difesa, costringendosi a cercare almeno due centrali di ruolo. La strada per la conferma comunque si fa sempre più in salita per Kjaer e il suo addio alla scadenza del prestito il 30 giugno (o più tardi, con deroga, qualora slittasse la fine della Serie A) resta al momento uno scenario concreto: Simon convince, vuole e aspetta il Milan, ma l'ultima parola spetta a Gazidis.

    Altre Notizie