Klopp “esausto e insoddisfatto” di Red Bull: può tornare in panchina ma solo per 2 squadre

Simone Gervasio
17 apr 2025
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Cosa bolle in pentola per Jurgen Klopp? Quali sono le sue intenzioni future? L’ex allenatore del Liverpool si era preso una pausa dal suo “vecchio mestiere” e, dopo una breve sosta ai box, era tornato in pista come Global Head of Soccer della galassia Red Bull. Un ruolo questo certo di grande responsabilità ma altrettanto sicuramente con minore adrenalina per uno come lui che di questo veleno ha sempre fatto benzina per i suoi successi.

KLOPP TORNA IN PANCHINA? - Insomma la panchina potrebbe iniziare a mancargli e questo ruolo da comprimario a stargli stretto. Dal Brasile infatti sono convinti che il tedesco non veda l’ora di tornare in ballo. UOL Esporte svela come tra Klopp e Red Bull non sia ancora scattata la scintilla e come l’ex Borussia Dortmund stia pensando di fare un passo indietro e tornare alla sua vecchia vita a bordocampo e non più dietro a una scrivania. Per i sudamericani, Klopp sarebbe “esausto e insoddisfatto”, pronto insomma a lasciare un ruolo che ricopre solo da gennaio 2025. Le stagioni dei club della galassia Red Bull d'altronde - o almeno di quelli principali - stanno andando peggio di quanto ci si aspettasse: Lipsia - che ha esonerato Marco Rose - e Salisburgo hanno fatto da comparse in Champions League e, in campionato, sono lontane dai loro obiettivi.

DOVE VUOLE ALLENARE - Si torna a parlare dunque di Klopp e lo si fa in Brasile proprio perché l’allenatore potrebbe essere a questo punto il nome giusto per la nazionale verdeoro. I pentacampioni hanno di recente esonerato Dorival Junior e cercano un nuovo ct. Dal canto suo Jurgen sarebbe stuzzicato dall’idea di diventare per la prima volta un selezionatore e, ovviamente, dal fascino di allenare i campioni brasiliani. Klopp, secondo i ben informati, potrebbe tornare ad allenare solo in 2 casi: il Brasile, per l’appunto, e il Real Madrid. E, visti i recenti risultati, anche i Blancos potrebbero presto affidarsi a una nuova guida dopo la fragorosa eliminazione della squadra di Ancelotti dalla Champions League per mano dell’Arsenal. Solo qualche settimana fa poi Klopp aveva lasciato qualche spiraglio aperto sul suo futuro: "Per me, questo è il momento perfetto per fare questo lavoro alla Red Bull. Poi non è detto che in futuro non torni in panchina". Un messaggio che, riletto dopo che questi suoi malumori sono iniziati a trapelare, potrebbe davvero dare il là a una nuova fase della sua entusiasmante carriera.