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  • Klose premiato: 'Abbiamo qualità, ma dobbiamo tirarle fuori'

    Klose premiato: 'Abbiamo qualità, ma dobbiamo tirarle fuori'

    Klose ha ricevuto in queste ore, presso l'aula magna della Macroarea di Economia a Roma, il Premio Tor Vergata Etica nello sport: "È un onore ricevere questo premio, voglio sempre essere un esempio per i giovani. Ho due figli gemelli, è dura (ride, ndr). Sono due maschi. Grazie davvero all'Università e a Montezemolo". Poi sul suo connazionale ed pilota di Formula 1, Schumacher: "Anche io ho conosciuto Schumi, veniva sempre nel ritiro della Germania, mi sono bastati 5 minuti per capire di che tipo di persona si tratta.Ti apre gli occhi. Voglio solo dire 'Forza Schumi, non mollare!'. Sul gesto di fair play a Napoli: "Per me è stato facile, sono fatto così: dobbiamo sempre dare esempio. Ho già preso dei premi per il fair-play una volta per un rigore che non c'era. Se posso aiutare l'arbitro lo faccio volentieri". Fioccano paragoni, tra cui quello con Silvio Piola: "È un onore, io gioco a calcio per divertirmi, spero che ancora un paio di anni la salute mi assista. Ho giocato in grandi squadre e sono al quinto anno alla Lazio. Sono contento di aver trovato gente bellissima in una città bellissima, sono orgoglioso di giocare nella Lazio". Poi sulla possibilità di vincere l'Europa League: "Bella domanda! Non lo so, abbiano le qualità ma dobbiamo farle vedere sul campo". Klose prosegue ricordando il 26 maggio, in risposta ad una domanda di un tifoso: "Se sei stato contento tu lo sono anche io. Sono contento di aver trovato questi compagni e questi tifosi...si sente sempre il loro calore.. quest'anno di meno ma ci sono sempre. Vi garantisco che la squadra dà tutto in allenamento ma allenamento è differente rispetto ad una partita. Sono contento di aver scelto la Lazio, una scelta fatta con la mia famiglia..qui abbiamo trovato tutto quello che volevamo". Poi sul lavoro con i compagni di squadra: "Allenamento e partita sono due cose diverse, far vedere in partita quello che facciamo in allenamento spesso è difficile. Può capitare che qualcuno sia nervoso o che non faccia la sua parte, o che non lavoriamo insieme come una squadra". A Tor Vergata, seconda università di Roma, è presente anche il presidente Lotito. 

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