Calciomercato.com

  • Kovacic si offre: 'Voglio giocare di più'. In Italia è sfida Inter-Juve, le ultime

    Kovacic si offre: 'Voglio giocare di più'. In Italia è sfida Inter-Juve, le ultime

    • Emanuele Tramacere
    Tre Champions League, una Liga, due Supercoppe Europee e due Mondiali per club vinti, il palmares degli ultimi tre anni di Mateo Kovacic ricalca appieno quello del suo ormai ex-allenatore al Real Madrid, Zinedine Zidane. Solo che il centrocampista croato quei trofei non li ha alzati da protagonista assoluto e, dopo tre anni nel ruolo di comprimario di Kroos, Modric e Casemiro ha alzato la voce chiedendo più spazio o, eventualmente, la cessione.

    VUOLE GIOCARE - Sebbene il rapporto con Zidane fosse ottimo, Kovacic, non lo ha mai realmente convinto al 100% a garantirgli spazio da titolare nelle gare importanti. Parlando in Inghilterra dove la Croazia è in ritiro per l'amichevole che la vedrà contrapposta al Brasile il talento classe '94 ha aperto la prota a un addio: "Zidane? Le sue dimissioni ci hanno sorpreso, non ce lo aspettavamo. Futuro? Credo che giocherò di più, se non sarà al Real sarà da qualche altra parte. È un momento della mia carriera in cui ho bisogno di giocare. Se ho ricevuto offerte? Sono sotto contratto con il Real Madrid, non voglio parlare di altre squadre".

    FRA INTER E JUVE - E in Italia club che vogliono Kovacic non mancano. La Juventus, che ha comunque già chiuso il colpo Emre Can e sta cercando di completare l'acquisto di Sergej Milinkovic-Savic è pronta a rifare il look completo al proprio centrocampo ma considera Kovacic soltanto un'alternativa alla partenza di uno fra Pjanic e Khedira. L'Inter, che in Italia lo ha portato, è rimasta in ottimi rapporti con il suo entourage, ma fino al 30 giugno di fatto, non potrà completare colpi in entrata. E Kovacic? In Italia tornerebbe di corsa, ma per ora resta concentrato sulla vetrina del Mondiale di Russia con la sua Croazia. Chiunque lo voglia dovrà però trattare col Real Madrid con la posizione di Kovacic che potrebbe anche cambiare. La scelta del nuovo allenatore sarà decisiva anche per lui.

    Altre Notizie