Hamrin: 'Roma-Napoli, decide il duello Totti-Higuain. Balotelli? Deve crescere per il suo bene'
Per un commento sulla Nazionale italiana e per una analisi in vista di questo ‘bollente’ turno di campionato, ai microfoni di passionedelcalcio.it parla Kurt Hamrin, attaccante svedese degli anni cinquanta e sessanta. ‘Uccellino’ questo era il suo soprannome in campo, ha indossato le maglie, tra le altre, della Juventus, della Fiorentina (di cui è il miglior bomber di sempre), del Milan e del Napoli. Hamrin con la sua Svezia ha disputato la finale del Mondiale 1958 persa contro il Brasile di Pelè. Kurt nel suo palmares vanta uno Scudetto con il Milan, una Coppa dei Campioni con i rossoneri e due Coppe delle Coppe, una con la Fiorentina e una con il Milan.
Un giudizio sulla Nazionale italiana guidata dal C.T. Cesare Prandelli, la quale ha vinto il proprio girone qualificandosi per il Mondiale 2014 in Brasile?
"La Nazionale italiana mi è piaciuta molto nel complesso. L’Italia guidata dal C.T. Prandelli ha espresso un buon calcio, solamente in queste ultime partite ha sofferto più del dovuto e non ha giocato ai suoi livelli. Per il Mondiale vedo favorite il Brasile padrone di casa e la Germania. In seconda fascia inserisco l’Argentina di Messi, l’Italia, la Spagna e qualche possibile sorpresa.Durante il Mondiale bisogna avere anche quel pizzico di fortuna che ti aiuta nei momenti di difficoltà".Chi saranno i protagonisti del ‘big match’ Roma- Napoli?
"Totti per la Roma e Higuain per il Napoli.Mi aspetto una partita molto tattica e aperta a qualsiasi risultato".Per lei, Maradona un giorno potrà allenare il Napoli?
"Maradona prima dovrà risolvere i problemi economici che ha in Italia. Diego da allenatore deve ancora dimostrare molto".
La Fiorentina è dal 1998 che non batte la Juventus al ‘Franchi’. Domenica i viola in che modo possono puntare alla vittoria?
"Devono scendere in campo con la giusta mentalità, consapevoli che possono battere la Juventus. Borja Valero potrà essere l’uomo chiave mentre Giuseppe Rossi quello decisivo. La Juventus però è davvero forte e difficilmente sbaglia le partite che contano".
Come valuta il momento travagliato che sta passando Balotelli?
"Mario Balotelli deve crescere in svelta per il suo bene. E’ fortissimo ma per essere un campione deve migliorare in tanti aspetti".